Cultura e Spettacoli
Domenica 08 Maggio 2011
Domenica di grande musica
Sul palco Ghielmetti&Co.
Grande appuntamento con i cantautori a Valmorea, lo swing da Bratislava a Rovello e il coro brasiliano nel verde di Cernobbio
Ecco, quindi, che stasera alle 21 a Valmorea fanno festa i musicisti di un paese piccolo, ma ricco di talenti, a cominciare dai cantautori Luca Ghielmetti e Filippo Andreani, grandi amici, prima che colleghi, che saranno gli ospiti d'onore di una superband che riunisce, per l'occasione, Paolo Lucchese e Francesco Sanvito (chitarre), Bruno Giordana (tastiere e sax), Susanna Miotto (tastiere), Vanni Patriarca e Massimo Scoca (basso), Fabrizio Priori (batteria) e Marco “Bodo” Terzaghi (percussioni).
Il nome? Valmorea Sound, non poteva essere altrimenti. Con Ghielmetti e Andreani, alle voci si alterneranno anche Monica Agostinelli, Francesco Marchetta e Tonino Scala, che è anche l'eccellente pianista che tanti hanno imparato a conoscere in numerose trasmissioni televisive e al fianco di artisti di prima grandezza.
E questo è solo il clou di una giornata di eventi in piazza Giovanni da Caversaccio che si apriranno già alla mattina e proseguiranno anche nel pomeriggio con attività per bambini, clownerie e giocolerie prima del concerto finale.
Nel pomeriggio c'è musica anche a Cernobbio, in una sede inusuale: il giardino della Valle di via Monte Santo che, alle 16.30, ospiterà il MetaChoro Trio del chitarrista Beppe Fornaroli con la mandolinista Camilla Uboldi e il percussionista Marquinho Baboo (lo choro - termine portoghese che significa “lamento” o “pianto” - o più popolarmente chorinho, è la struttura portante della musica strumentale tradizionale brasiliana). Parlando di questa location, il giardino della Valle «è stato creato dalla pazienza e tenacia della signora Pupa Frati - spiegano gli organizzatori - che ha trasformato quella che negli anni Ottanta era solo una discarica e una valle di rovi, ha ripulito la zona da tutti i rifiuti, estirpato e bruciato gli sterpi per poi passare alla sistemazione della valle riuscendo a creare un bel giardino roccioso. Adesso è splendido e rigoglioso e vi si può accedere liberamente». Naturalmente non ci sono solo eventi “open air”. A Rovello Porro è il teatro San Giuseppe di via Dante 109 a ospitare, alle 15.30, il concerto dei Bratislava Hot Serenaders, una swing band che proviene direttamente dalla Slovacchia, composta da ben diciotto musicisti e cantanti. Attiva da quasi vent'anni (l'anniversario è l'anno prossimo), questa nutrita compagine ha scelto di rinfrescare il repertorio jazz a cavallo tra gli anni Venti e Trenta, in piena età dell'oro dello swing. Hanno realizzato diversi album, si sono esibiti con successo in tutto il mondo e promettono uno spettacolo davvero scoppiettante (biglietti a 10 euro, info: www.teatrorovello.it, tel.: 349/211.52.97).
Al Woodstock di Grandate, infine, si punta sull'aperitivo in blues con un grande chitarrista, Joe Valeriano, accompagnato da Giuseppe Brigandi al basso e da Roberto Rimoldi alla batteria (apertura alle 18, musica a partire Alessio Brunialti
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