Cultura e Spettacoli
Lunedì 30 Maggio 2011
Al parco pensile di Brienno
un premio di architettura
La Biennale dello spazio pubblico, di Roma, ha assegnato il prestigioso riconoscimento al comune lariano.
Un primo premio di architettura sul Lago di Como. Non è uno scherzo: arriva sul Lago di Como un primo premio nazionale per l'architettura assegnato dalla Biennale dello spazio pubblico di Roma. Se lo aggiudica il Comune di Brienno con il «Parco di via Regina» costruito a sbalzo sulla riva al concorso Le pubbliche Amministrazioni e gli spazi pubblici. Il premio è stato ritirato a Roma il 12 maggio dal sindaco, architetto Patrizia Nava. Il progetto del giovane architetto Lorenzo Noé di Milano è esposto a Roma nella Casa dell'architettura (l'ex Acquario Romano) spazio a disposizione della Facoltà di Architettura di Roma Tre. Il giardino pensile di Brienno entra a far parte della galleria di esempi per le trasformazioni e le riqualificazioni degli spazi pubblici, un campionario di utili riferimenti per gli amministratori e gli addetti ai lavori. Per il pubblico lariano abituato a progetti pesanti, spesso insostenibili o che non decollano, quello di Brienno, leggero, elegante, funzionale, economico, è un esempio di valore.
Il parco pensile è accessibile presso l'imbocco della vecchia galleria in direzione di Argegno, sotto il cimitero e la sua bella chiesa, in posizione paesaggistica incantevole. Commissionato nel 2003, realizzato fra il 2007 e il 2010, occupa una superficie di 340 metri quadri. È stata preservata la muratura di contenimento esistente che sorge dal lago sostenuta da tre grandi arcate in pietra di Moltrasio.
Cavi in acciaio ancorano la struttura alla parete rocciosa, la sicurezza è garantita da parapetti in acciaio zincato a vista con fitta rete metallica o rivestiti a larghe doghe in legno. Il resistente legno di larice non trattato, che ha già assunto un'intonazione grigia ben armonizzata con la roccia, riveste anche i due volumi dei servizi tecnici e igienici, che emergono dal margine meridionale della piattaforma con piacevoli forme irregolari dalle linee spioventi, che assecondano il declinare delle sponde. Le piante rampicanti contribuiranno a contestualizzare nel verde il già aereo manufatto, sostenuto da otto colonne in calcestruzzo. L'accesso alla piazza è possibile dal sentiero preesisitente, solo addolcito nella discesa, e da una nuova scala. In futuro sarà applicabile anche un ascensore per i disabili. La piazza-terrazza pavimentata in legno è destinata all'uso pubblico e disposta con la leggera pendenza di 2° verso nord al fine di favorire la visuale per rappresentazioni, sagre, spettacoli. Il giardino pensile di Brienno, bello da terra e dal lago, fa onore al Lario e agli amministratori saggi. Riviste specializzate come «Casabella» se ne sono già occupate.
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