Cultura e Spettacoli
Domenica 05 Giugno 2011
Con la "Fabbrica del canto"
esercito di voci nel Comasco
Oltre cento coristi impegnati nella rassegna che da questa sera farà tappa ad Albese con Cassano, Turate e Rovello Porro
Sarà la villa comunale di Albese a ospitare, alle 21, il coro femminile ungherese Pro Musica Girls' Choir: apprezzato in tutto il mondo, ha ricevuto diversi riconoscimenti, tra cui il primo premio al concorso della BBC nel 2004.
A Turate, stesso orario, si esibirà il gruppo indonesiano Parahyangan Catholic University Choir vincitore del Concorso Internazionale “Llangollen Musical Eisteddfod”, in Inghilterra, nel 2010. Canterà nell'auditorium sala polifunzionale per poi cantare anche a Rovello Porro nella chiesa dei Santi Pietro e Paolo domani sera.
L'ultimo concerto si terrà giovedì 16 giugno al Santuario della Beata Vergine del Carmine, con l'esibizione del gruppo inglese Joyful Company of Singers, una formazione che ha all'attivo ben ventidue cd, e che si distingue per virtuosismo e intensità interpretativa. La Fabbrica del Canto non dimentica la solidarietà e, come da vent'anni anche quest'anno, dopo aver terminato di costruire una scuola a Dar Es Salaam in Tanzania, i fondi raccolti in ciascuno dei concerti saranno questa volta destinati alle popolazioni delle favelas argentine: "Grazie al sostegno del pubblico - scrivono gli organizzatori - l'opera dei Frati Minori Conventuali e di Padre Giorgio potrà continuare la sua missione. Come detto la manifestazione si svolgerà in tutte le province lombarde".
Segnatamente a Milano, sabato 11 e domenica 12 giugno, saranno presenti anche esponenti della Federazione Mondiale di Musica Corale (IFCM), compreso il presidente il presidente Michael J. Anderson: hanno programmato questo meeting in Italia proprio per assistere a quella che è una manifestazione riconosciuta a livello internazionale.
Oltre alle formazioni corali internazionali, parteciperanno anche venti volontari: i Fabrica's Boys che sono studenti di istituti di Lecco, Legnano e Parabiago. Per quanto riguarda il 150°, infine, “Abbiamo voluto celebrare l'unificazione italiana – afferma il presidente dell'associazione Jubilate Carlo Leonardi – pubblicando in ogni brochure e programma della rassegna il Tricolore, elemento grafico dal grande valore simbolico. È nel nostro Paese che si è sviluppata la musica corale”. Tutte le informazioni sul sito www.jubilate.it.
Alessio Brunialti
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