Cultura e Spettacoli
Sabato 11 Giugno 2011
Pontiggia e il cinema
in cattedra alla Statale
Il 17 giugno l'Università milanese dedica una giornata di studio allo scrittore comasco, con tante curiosità, come la tesi di laurea dedicata al rapporto del narratore con il grande schermo.
Ci sono scrittori che scrivono di getto, ma che non riescono a realizzare opere durevoli nel tempo. Altri scrittori meditano il testo, ne rifanno più volte la stesura e sembra quasi che il loro scrupolo sia rivolto proprio ai lettori del futuro.
Il comasco Giuseppe Pontiggia (1934-2003) apparteneva certo a questa seconda schiera di scrittori, soliti per indole a riscrivere ripetutamente un testo, di narrativa o di saggistica, cercando una perfezione di per se stessa irraggiungibile. Lui era cosciente di questa impossibilità, ma gli importava di essere comunque non un fanatico dello stile, ma un efficace comunicatore: gli interessava cioè di spianare la strada al lettore perché penetrasse a fondo, senza fatica, ciò che gli proponeva sulla pagina. Non è certo l'ultimo motivo per il quale i suoi libri continuano ad essere in distribuzione: e soprattutto perché gli studi sulla sua produzione, purtroppo interrotta da una prematura scomparsa, sono ormai numerosi.
Per fare il punto sulla fioritura delle ricognizioni critiche sui libri di Pontiggia la mattina di venerdì prossimo, 17 giugno, avrà luogo un convegno all'Università di Milano, in via Festa del Perdono, nel salone di rappresentanza del rettorato. Interverranno con relazioni Gino Ruozzi, Daniela Marcheschi, Elio Franzini e Maurizio Cucchi. Presiederà Giovanna Rosa. Concluderà la mattinata la consegna di premi di studio per tesi di laurea magistrale sullo scrittore comasco. Nel pomeriggio della stessa giornata, dalle 14.30 alle 18, presso la sede della Fondazione Forma per la fotografia, in piazza Lucrezio Caro 1, nuova occasione per riscoprire un lato particolare degli interessi culturali di Pontiggia, l'amore per il cinema. Ne parlerà Emanuela Martini, illustrando anche una mostra di fotografie ispirate all'opera dello scrittore e introducendo la consegna di premi per un concorso fotografico sullo stesso tema.
© RIPRODUZIONE RISERVATA