A Villa Olmo dal Mali
per una serata africana

La cantante Fatoumata Diawara ospite di "Como città della musica"

c.colmegna

COMO - "Amo Como, è una città bellissima e parte della mia famiglia ci vive. Quindi chiamo tutti i comaschi: venite a sentirmi, venite ad ascoltare Fatoumata Diawara e non resterete delusi!". Parola di... Fatoumata Diawara, raggiunta telefonicamente a poche ore dal debutto lariano, in assoluto l'evento più squisito tra quelli Intorno al festival Como città della musica. Stasera alle 21.30 "the african queen" si esibirà in un luogo insolito per un concerto, le serre di Villa Olmo (in via per Cernobbio, angolo via Bellinzona): assieme a lei, che canta e suona la chitarra, anche Moh kouyaté (chitarra), Hilaire Penda (basso) e Jean-Baptiste Gbadoe (percussioni). "È una formazione quasi rock - dice - anche se la mia musica non lo è. È una contaminazione tra quella tradizionale del Mali, Wassoulou, e quella occidentale che ho scoperto viaggiando". È nata in Costa d'Avorio ma il Mali è la sua vera casa. Lì ha mosso i primi passi come attrice recitando in numerose pellicole di buon successo in Africa. A 18 anni è a Parigi e si lancia anche in teatro, ma la vera passione è la musica. "A settembre uscirà il mio primo vero album, sono molto felice di averlo potuto realizzare come volevo". L'etichetta che lancerà "Fatou" è la World Circuit, la stessa che ha reso popolari in tutto il mondo i "membri" del Buena Vista Social Club e che, recentemente, ha ripreso quel progetto come doveva essere in origine (una commistione tra sonorità della "Isla" e quelle malindi) per l'eccellente "Afrocubism", dove appare la stessa Diawara. La sua partecipazione più eclatante, però, è stata quella nell'"Imagine project" del grande jazzista Herbie Hancock: "Ha ascoltato la mia voce e mi ha scelta. Per una giovane cantante che vuole farsi conoscere è stata una grande opportunità oltre che un grande onore. Conoscevo la canzone di John Lennon e ho tentato di realizzarne una versione personale". L'artista è appena rientrata in Francia da una tournée spagnola: "Ci siamo esibiti nei festival all'aperto e nei teatri, è stato molto bello, ma adesso non vedo l'ora di suonare anche per il pubblico italiano". L'ingresso al concerto è gratuito, in caso di maltempo l'evento si terrà al Teatro Sociale.
Alessio Brunialti

Cultura e Spettacoli / Como città

Giovedì 14 Luglio 2011

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