Cultura e Spettacoli
Venerdì 02 Settembre 2011
Il teatro di Vighizzolo
sorride con la Hunziker
Scampato pericolo per la sala canturina: ecco il cartellone. Fuori abbonamento ci sarà la simpatica Michelle.
Scampato pericolo per la stagione del teatro Fumagalli di Cantù. Sembrano lontane, mentre gli organizzatori presentano il cartellone che partirà il 27 ottobre, le nubi che si addensarono sulla sala a inizio estate, con l'annuncio delle difficoltà economica della parrocchia di Vighizzolo, proprietaria dello stabile. In qualche modo la "quadra" si è trovata, grazie anche alla Cassa Rurale ed Artigiana di Cantù, sponsor unico.
Ora la 14° stagione è pronta, con sei appuntamenti più uno fuori abbonamento, da ottobre ad aprile. La ricetta non cambia ed è adatta a tutti i palati. La speranza è quella di replicare il buon successo di presenze della scorsa stagione. Si parte come detto il 27 ottobre, con il brio di Massimo Dapporto e Benedicta Boccoli, in «La verità (fa male… si sa!)». mentre il 29 novembre vedremo «Il borghese gentiluomo» di Molière rivisitato in chiave moderna, sotto forma di comédie-ballet interpretato da Massimo Venturiello, che ne è anche regista, con Tiziana Tosca. La chicca acchiappa spettatori è l'appuntamento pre - natalizio fuori abbonamento, con la sempre sorridente e solare Michelle Hunziker. La popolarissima show girl propone il testo autobiografico «Mi scappa da ridere», che racconta la storia della protagonista, senza troppi infingimenti. I toni brillanti saranno protagonisti anche a gennaio, il 18, con «Se devi dire una bugia, dilla ancora più grossa», commedia di Ray Cooney, in cui Gianluca Ramazzotti torna con Antonio Catania e Miriam Mesturino. Ospite d'onore sarà Raffaele Pisu affiancato anche da Ninì Salerno e Licinia Lentini. Il cast ha già rappresentato con successo al Fumagalli «Chat a due piazze». Chi preferisce alla commedia degli equivoci uno humor più surreale e a tratti dolceamaro, troverà soddisfazione il 16 febbraio con Zuzzurro e Gaspare in «Non c'è più il futuro di una volta». Il 10 marzo torna, sempre graditissima, Lucilla Giagnoni, narratrice di razza con il suo «Apocalisse», da non perdere per chi ha già apprezzato «Vergine Madre» e «Big Bang». Dulcis in fundo, il 31 marzo, ecco il Balletto di Milano con «Romeo e Giulietta».
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