Volti di bimbi sul palazzo
Il Terragni illuminato

Per TEDxLakeComo proiezioni sull'edificio comasco dedicate ai più giovani

COMO - Chiunque sia passato per piazza del Popolo a Como venerdì o sabato sera scorsi, avrà certamente notato le proiezioni sulla facciata di Palazzo Terragni (nella foto Pozzoni, ndr), che riportavano immagini di volti infantili alternate da emoticon,  le icone che sempre più spesso esprimono le emozioni dei giovanissimi.
L'iniziativa - opera della fotografa comasca Roberta Butti e di Roberto Carraro, multimedia designer di Brescia -, si è inserita all'interno della terza edizione di TEDxLakeComo, evento annuale dove scienziati, artisti, filosofi e tecnologi confrontano e condividono le loro idee su temi, proposte e racconti che vogliono migliorare il mondo in cui viviamo.
L'edizione di quest'anno, dal titolo "Il buon uso del mondo", ha voluto focalizzare l'attenzione sulle generazioni del futuro, come testimonia il video proiettato su Palazzo Terragni che enfatizza le espressione dei volti dei bambini - simbolo della nuova generazione - con emoticon, un linguaggio utilizzato perlopiù dai giovanissimi, che lo scelgono sempre più spesso negli sms e su internet nei programmi di messaggistica per sopperire alla mancanza di linguaggio non verbale.
Sono numerosi i protagonisti di questa edizione che si sono confrontati e hanno diffuso le loro idee nella giornata di sabato, nella sede del Politecnico di Como e che meritano di essere segnalati: primo fra tutti quello di Frieda Brioschi, che ha aperto il confronto testimoniando la sua esperienza in Wikimedia Italia, la filiale italiana di Wikimedia Foundation, organizzazione no-profit che ha come missione quella di mettere a disposizione contenuti gratuiti. Ma quali sono le caratteristiche di Wikipedia, la più grande enciclopedia al mondo?
«Wikipedia - ha spiegato Frieda Brioschi durante il suo intervento - ha come caratteristica primaria quello di offrire la possibilità a chiunque di collaborare, utilizzando un sistema di modifica e pubblicazione aperto, che permette a tutti non solo di scrivere, ma anche di modificare ciò che è già stato scritto».
La giornata di sabato ha lasciato spazio anche ad altri importanti iniziative legate alle nuove tecnologie e al tema della cooperazione in rete, come "Art Project", progetto di Google, presentato dal suo ideatore Amit Sood, che si propone di mettere sul web i maggiori musei al mondo, e "Skebby" (www.skebby.it) il primo programma per cellulari al mondo per inviare sms gratis via Internet, ideato dal comasco Davide Marrone.
Accanto alle nuove tecnologie e alla cooperazione in rete, hanno trovato spazio anche tematiche legate alla biologia, alla memoria, all'evoluzione e alla medicina, in un dialogo aperto e in un continuo confronto.
Manuela Moretti

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