La Sinfonica a Cantù
cala quattro "assi"

Quattro concerti dal 29 gennaio 2012 ad aprile nel cartellone del teatro San Teodoro. Sul palco l'Orchestra Sinfonica del Lario, diretta dal maestro Gelmini.

di Stefano Lamon

Orchestra Sinfonica del Lario e città di Cantù tornano ad incontrarsi nel neo restaurato teatro San Teodoro. A pochi giorni dall'inaugurazione della sala canturina la compagine fondata e diretta da Pierangelo Gelmini, protagonista per più anni di appuntamenti concertistici sempre partecipati e apprezzati nel capoluogo brienteo, annuncia il cartellone 2012 della propria "Stagione Sinfonica" a Cantù.
Quattro concerti, da gennaio ad aprile, riproporranno la gradita formula delle serate a tema, nelle quali un filo conduttore di significato accompagnerà gli ascoltatori nell'apprezzamento e comprensione del repertorio. L'edizione 2012, in particolare, rivolgerà l'attenzione a capolavori della musica sinfonica, dai "Quadri di un'esposizione" di Mussorgskij a "Ma mère l'oye" di Ravel, accostati a rarità più preziose, come "Paride ed Elena" di Gluck. Nel dettaglio, il debutto è previsto per domenica 29 gennaio con "Quadri di un'Expo 1906" e la musica di Mussorgskij e Puccini. Sabato 3 marzo sarà la volta del Settecento con "Milano vicina all'Europa" in un confronto musicale fra Gluck, Cherubini, Mozart e Salieri, tutti legati, in qualche modo, alla realtà musicale ambrosiana illuminista. Dopo il Concerto di Pasqua dedicato a Vivaldi con data ancora da definire approssimandosi la relativa festività, la stagione si concluderà sabato 21 aprile con "L'Altrove e la Fanciulla" e la musica di Sibelius e Ravel. Ad esclusione del Concerto di Pasqua, offerto alla cittadinanza ad ingresso libero, per i restanti tre appuntamenti è previsto da quest'anno un biglietto di ingresso, peraltro dal costo contenuto (8 euro) o una formula di abbonamento (a 20 euro). Entrambi sono acquistabili presso il Teatro S. Teodoro in via Corbetta, 7 a Cantù, nelle giornate di martedì e giovedì in orario 10 - 13 e 18 - 20. Biglietti e abbonamenti danno diritto al posto a sedere numerato.
La ripresa della "Stagione Sinfonica" dell'Orchestra del Lario, oltre a ricucire il piccolo strappo fra la compagine e la città dello scorso anno, offre la possibilità più importante di valorizzare la buona acustica della piccola sala rinnovata, che si è palesata nella serata lirica inaugurale. Info www.accademialario.it

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