Cultura e Spettacoli
Sabato 31 Marzo 2012
Nella Primavera
La mappa del Botticelli
L'artista Giuliano Collina esamina il dipinto come punto di partenza per il lavoro di molti pittori successivi
È questo un grande dipinto a tempera su tavola (203 centimetri di altezza per 314 di lunghezza) dove figure maschili e femminili stanno in varie pose tra la vegetazione di un bosco ricco di frutta e di fiori.
Questo è quanto appare a una prima occhiata, ma certo uno sguardo distratto non basta per cogliere la grande macchina che muove la scena. Il soggetto fa certamente riferimento ai testi poetici dell'antichità classica, alle Metamorfosi di Ovidio e a Lucrezio, inoltre sembra probabile che il pittore e il committente abbiano voluto parafrasare gli stretti rapporti che a quel tempo legavano le grandi famiglie fiorentine: i Medici, gli Appiani, i Vespucci. La Primavera è un quadro complesso nella sua storia e complicato nelle intenzioni, ma, come tutti i capolavori, si offre anche a interpretazioni dirette.
Su La Provincia del 1 aprile l'analisi del quadro di Botticelli scritta dall'artista Giuliano Collina.
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