Cultura e Spettacoli
Lunedì 25 Febbraio 2013
Il ciclope Polifemo precede
la favola di Mauri e Sturno
Stasera (lunedì 25 febbraio), alle 20.30, nella sala Carlo Cattaneo al Consolato italiano di Lugano, "Il ciclope Polifemo". Da martedì a giovedì al teatro Cittadella "Quello che prende gli schiaffi" di Leonid Nikolaevic Andreev
Stasera (lunedì 25 febbraio), alle 20.30, nella sala Carlo Cattaneo al Consolato italiano, Corrado d'Elia sarà protagonista del quinto appuntamento del ciclo dedicato all'"Odissea" di Omero. Premio Pirandello 2009 e Premio della Critica 201, d'Elia farà rivivere l'episodio de "Il ciclope Polifemo", il più famoso dei figli giganti di Poseidone. È proprio nell'oscurità della sua caverna nei pressi dell'Etna che finiscono Ulisse e i suoi uomini, ignari dell'immane pericolo: Polifemo uccide e divora alcuni dei compagni di Ulisse che, tuttavia, troverà un astuto stratagemma per ingannare l'orrendo mostro.
Da domani (martedì 26) a giovedì 28, alle 20.30, al teatro Cittadella tornerà la grande prosa per le tre repliche di uno spettacolo tra i più belli della stagione: "Quello che prende gli schiaffi" di Leonid Nikolaevic Andreev che avrà come protagonisti due "grandi" della scena italiana come Glauco Mauri (qui anche regista), Roberto Sturno e la loro compagnia.
Lo spettacolo mette in scena una bella e coloratissima "favola": un uomo che vuole fuggire dal mondo in cui vive, dove tutto è dominato dall'egoismo, dall'indifferenza e dal denaro. E allora decide di diventare un clown. Sale su un palcoscenico dove comincia per lui una nuova vita che gli permetterà finalmente di ridere di sé e del mondo e di manifestare la sua ribellione. Con questo spettacolo la Compagnia Mauri-Sturno celebra i trent'anni di attività.
Informazioni e prevendita al Dicastero Attività Culturali (viale Franscini 9, tel. 004158-866.72.80), sui siti www.luganoinscena.ch e www.ticketcorner.ch e in tutti i punti vendita Ticketcorner.
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