Cultura e Spettacoli
Venerdì 20 Febbraio 2009
Cristina, che gaffes al Grande Fratello!
La Gialappa's ne fa un personaggio
Per la concorrente di Parè, la provincia di Como non esiste e i latini dicevano "erba volans, scriptur rimani"
“Erba volant, scripto rimanent”, anzi “Erba volans, scriptur rimani”, come diceva... Anzi, come non dicevano i latini e di sicuro nessuno aveva mai tradotto questo proverbio con “L’erba vola, lo scritto rimane”. A proposito di Erba, in che provincia sarà questa ridente località? Non chiedetelo a Cristina Del Basso perché elencando i capoluoghi lombardi
al “Grande Fratello” snocciola “Milano, Pavia, Cremona, Mantova, Brescia, Sondrio”, qualcuno azzarda “Como...” e lei “No, Como no”. Ferdi ribatte “Ma come no, è capoluogo di provincia” ma la maggiorata di Paré (provincia di?...) ribatte “No, no, no, Como no: Milano”, sicurissima. È proprio vero, verba volant, però grazie alla trasmissione e alla rete non sono più solo le grazie della giovane a tenere banco ma anche gli strafalcioni di chi, parole sue, ha “una cultura e ne vado fiera perché io ci soffro, proprio ci soffro sui libri, mi spremo la testa sui libri e che quindi non sono solo la ‘tettona’. Ho un cervello, ho una cultura e sono anche una persona molto sensibile ed emotiva” ma poi confonde Medusa con Minerva (errore rosso, dai, può capitare) e blocca Paolo, prima che desse in escandescenze facendosi cacciare, con “Stavo parlando di Trieste, perché Trieste è stato fondamentale per Svevo, perché Trieste è stata fondamentale per la carriera letteraria di Svevo. A me 'ste cose piacciono un sacco perché mi riattivano il cervello” e indica le tempie sotto le folte chiome. “Chi è Svevo?” domanda l’altrettanto disarmante idraulico dall’umore cangiante, “Svevo è... Quello che ha scritto ‘Uno nessuno e centomila’”, dice lei ostentando la sicurezza di chi non sa che il prof sta segnando quattro sul registro (un quattro a cui si aggiunge un “meno” appena nomina la “Conoscenza
di Zeno”, sic). Poi ancora “Io sono una che molto spesso parla in maniera forbita. Qua no. Questo mio lato che si è alimentato con gli studi che ho fatto a livello lessicale perché a me piace tanto... perché a me piace tanto parlare” ma poi dice che una volta si è innamorata in maniera “ostrusa”, si chiede perché non “espulgono” qualcuno
(Ferdi, invece, conia “espelgono”) del resto “Io nelle discussioni non riesco a infervorirmi”. Fenomeno mediatico nel bene e nel male. Alla prima puntata di “Mai dire Grande Fratello show” era già pronta l’imitazione a opera della cabarettista Virginia Raffaele.
Alessio Brunialti
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