Cultura e Spettacoli
Mercoledì 11 Marzo 2009
Paola Calvetti a Como,
con il romanzo di due vite
Il 13 marzo alla libreria Ubik la scrittrice presenta il nuovo libro, una storia d'amore con protagonisti di varie generazioni
Emma sta per raggiungere la soglia dei cinquant’anni, conduce una vita tranquilla, ha una brillante carriera alle spalle, un ex-marito con cui mantiene degli ottimi rapporti e un meraviglioso figlio adolescente. Stiamo parlando della protagonista del nuovo romanzo di Paola Calvetti, "Noi due come un romanzo" (Mondadori 2009, € 19) che, nonostante l’apparente tranquillità con la quale conduce la sua esistenza, avverte un senso d’insoddisfazione. Decide così di dare una svolta alla sua vita, come racconta l’autrice: «Emma eredita una vecchia cartoleria e decide, nonostante le rimostranze del commercialista che tenta di dissuaderla, di aprire una libreria». E sarà proprio grazie a questa libreria, dall’emblematico nome "Sogni e Bisogni", che la sua vita cambierà. Non si tratta di una libreria qualsiasi, spiega l’autrice: «Emma apre una libreria di quelle di una volta, che si distingue anche per essere specializzata in romanzi d’amore, ma in realtà vende tutta la storia della letteratura, perché tutta la storia della letteratura parla d’amore. La apre a Milano con lo spirito ottocentesco di una vera appassionata di libri e questo le porta fortuna perché la libreria sarà il luogo dove rincontrerà il suo amore d’infanzia, Federico, che rivedendola dopo trent’anni, le lascerà un post-it, e da lì nascerà una meravigliosa storia d’amore tra due cinquantenni». Lui è architetto e vive a New York, dove lavora insieme a Renzo Piano alla ristrutturazione della meravigliosa biblioteca "Morgan Library", la cui storia meriterebbe da sola un romanzo. «L’architettura e la letteratura», spiega l’autrice, «sono i due veicoli che useranno Emma e Federico per parlarsi e amarsi», attraverso un linguaggio che lascia ampio spazio alla creatività e alle emozioni. Il romanzo tuttavia non si esaurisce nella storia d’amore tra i due cinquantenni: c’è Alice, la vivacissima aiutante libraia che rappresenta i problemi e le speranze dei trentenni, e poi ci sono i diciottenni, i giovanissimi. Queste tre generazioni sembrano unite da un unico modo d’innamorarsi, sebbene il modo di stare insieme sia diverso: «Questo romanzo», spiega Calvetti, «è una sorta di educazione sentimentale che attraversa le tre generazioni: i cinquantenni, i trentenni e i giovanissimi che sono quelli che prendono il testimone per il futuro. Infatti chi risolverà poi tutto sarà il figlio di lei». L’incontro, a ingresso libero, si terrà venerdì 13 alle ore 18, alla libreria Ubik di Como (piazza San Fedele).
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