Cultura e Spettacoli
Giovedì 12 Marzo 2009
"Si vive una volta. Sola"
Geppi Cucciari al Sociale
L'attrice comica sarda sul palcoscenico del teatro
a sostituire lo spettacolo di Enzo Iacchetti
La comicità al “fulmicotone rosa” di Geppi Cucciari farà irruzione, questa sera, 13 marzo, alle 21, al teatro Sociale di Como, per uno spettacolo divertente che parla di donne (ma molto, moltissimo anche di uomini) e di tanto altro, mescolando la battuta al guizzo ironico fino ad un tocco di malinconia che non guasta. Si tratta di Si vive una volta. Sola, monologo che l’attrice sarda ha scritto con il suo autore storico, Lucio Wilson. Lo spettacolo sostituisce, nella programmazione del Sociale, lo show di Enzo Iacchetti annullato per problemi di salute dell'artista. Il divertimento resta comunque assicurato. Con la poliedrica Geppi parliamo di questo lavoro ma anche del libro che sta promuovendo proprio in queste settimane, ovvero il nuovissimo romanzo Meglio un uomo oggi.
Geppi, per lei una stagione intensa, tra televisione, teatro e scrittura…
Sì, un momento molto pieno di cose da fare e di persone da incontrare. Sono felice di venire a Como, nel vostro bel teatro e di portarvi un frammento di vita diventato monologo e condito con sana ironia.
Si gioca sempre con la sua presunta “singletudine”. Quali episodi racconta?
Parlerò di una donna con pochi appuntamenti e molta Nutella. Una che, passati i trenta, si trova a fare i conti con i matrimoni delle altre, anche delle cugine bruttine che però sono riuscite a far andare le proprie vite in quella direzione che per altre è impraticabile. Ovviamente bisogna rivisitare questa condizione, non sempre facile, con ironia e capacità di sdrammatizzare.
Ma oggi, mentre si dice in giro che le donne abbiano conquistato tutto, c’è ancora da preoccuparsi per il fatto di essere single?
Il fatto è che le donne spesso, restano sole quando non vorrebbero. E poi è una questione di numeri. Statisticamente ci sono meno uomini soli che donne. Una bella disdetta. Meglio riderci su prima di consolarsi con il cioccolato.
Parliamo anche del suo libro, recentissimamente arrivato in libreria…
Il libro è un romanzo che non vuole avere un effetto dichiaratamente comodo. E’ piuttosto una storia che induce a riflessione, con guizzi di umorismo.
Qui non è più single…
No, il personaggio è alle prese con Michele, conosciuto in Meglio donna che male accompagnata. Sembra una persona affidabile ma… Per sapere come va a finire, legga la storia. Se gliela raccontassi io, poi dovrei eliminarla, e non mi sembra carino.
Sara Cerrato
“Si vive una volta. Sola”, Como, teatro Sociale, 13 marzo, ore 21. Biglietti da 27 a 13 euro + prevendita. Info: 031/270170.
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