Cultura e Spettacoli
Mercoledì 27 Maggio 2009
Antonacci e Baglioni
Le star tornano a Villa Erba
I big attesi il 7 luglio e l'8 settembre per due tappe lariane del loro tour
Ritornano i concerti al galoppatoio di Villa Erba: si riparte con due big della canzone italiana, Biagio Antonacci il 7 luglio e Claudio Baglioni con il suo Gran concerto opzionato per l’8 settembre. Prima di concentrarci sugli artisti è necessario ripercorrere un po’ di storia dei live estivi comaschi.
Da quando la Four One di Vittorio e Maddalena Quattrone ha spostato il suo raggio d’azione a Milano (e non solo: loro tutte le operazioni legate a Andrea Bocelli) nessun promoter si era fatto avanti per organizzare eventi di grande spessore nella struttura. Intanto sono proseguiti altri festival, non sono mancati e non mancheranno altri big, ma non si può che essere felici di constatare che una storica location torni operativa.
La società non è comasca: è la veronese Netservice che ha anche ottenuto il patrocinio dell’amministrazione provinciale di Como.
Il ritorno di Antonacci è la logica prosecuzione della prima parte del tour Il cielo ha una porta sola e lo aveva visto esibirsi al Sociale nel febbraio scorso (a San Valentino per la gioia degli innamorati) in chiave intimistica. La tranche estiva vedrà l’artista milanese tornare al rock.
Il biglietto (posto unico 36 euro più 5,40 euro di diritti) è in prevendita a Como da Renata Music (031/268161); a Cantù da C.B. World (031/713536); a Erba da Musica Vera (031/640672); a Mariano Comense da Du Pass (031/747129); a Lecco da Disco Shop (0341/360172) oppure on line ai siti www.ticketone.it e www.bookingshow.com.
L’appuntamento con Baglioni, invece, è ancora da confermare anche se il tam tam mediatico dei fan già sicuro sull’8 settembre. L’occasione vedrebbe nella cornice di Cernobbio l’attesissimo Gran concerto, il progetto musicale-narrativo-mediatico che ruota attorno allo storico disco Questo piccolo grande amore (che l’autore risolve, oggi, nell’acronimo Q.P.G.A.).
Doveva essere, quello, un doppio concept album, come si usava nei primi anni Settanta. Ma Claudio non era ancora così conosciuto e all’epoca dovette “accontentarsi” di un singolo vinile: poco male perché fu proprio quello a gettare le basi di un successo duraturo, lo stesso che oggi gli permette di tornare sui suoi passi realizzando un film diretto da Riccardo Donna, un romanzo scritto da Baglioni stesso, l’opera-concerto e un album che lo riprodurrà in studio, in uscita dopo l’estate. Sul palco il recupero di quei brani, immagini su mega schermo a illustrarli, inediti e una parte dedicata ai grandi successi: il sogno di ogni baglioniano.
Alessio Brunialti
© RIPRODUZIONE RISERVATA