Christina, Velina per gioco:
"Sogno il cinema, inseguo la laurea"

A 21 anni, la prorompente studentessa di Parè ospite applaudita di Greggio

Chiacchierona, simpatica, volitiva e prorompente. Nata bella e appariscente, Christina Del Basso da Parè, 21 anni, lunedì sera si è vista soffiare la vittoria a Veline dall’altrettanto bella Rajaà Afroud.
Passata in video è subito diventata una star, l’hanno vista in tantissimi e insieme all’alto gradimento c’è stato anche un altissimo numero di commenti, anche su internet, che con un po’ di imbarazzo le giriamo: «Sì, lo so cosa vuol dire, sono commenti sul mio seno. Non si preoccupi, li fanno sempre tutti, ma cosa posso farci? Non è rifatto e ormai mi sono abituata a sentirmi gli occhi addosso, a volte mi guardano come fossi una marziana!».
Figlia di un carabiniere e di una casalinga, Christina, nata a Varese, vuol giocarsi la carta dello spettacolo, anche se il suo obiettivo primo resta la laurea in Scienze della Comunicazione all’università di Pavia.
Christina, com’è andata che è finita a Veline?
Ho fatto un po’ di casting e continuo a farli, ho provato anche quello di Veline e mi hanno scelta. Però sono stata eliminata, lunedì sera mi avete visto perché il pubblico mi ha ripescato, ne hanno ripescate 12 su 450. Io in realtà studio a Pavia e laurearmi è la preoccupazione principale, ho frequentato il liceo scientifico Giovio a Como e vorrei fare la pubblicitaria, inventare gli spot. Ho pure vinto una borsa di studio per otto mesi con l’Erasmus, dovrei partire per l’Inghilterra a febbraio, ma vediamo. Se ricevo qualche proposta da cinema o tv rimando la partenza. Sono una ragazza tranquilla. Non vado neanche in discoteca.
No? Incredibile, una Velina che non balla?
Proprio così, non sono una ballerina e a Veline c’è stato da ridere, i coreografi impazzivano perché mi dicevano che non sapevo tenere il tempo della musica. Del resto la gara non prevede nessun aiuto, lo stacchetto bisogna inventarselo, indicare la musica adatta, portarsi i vestiti che si vogliono mettere, pettinarsi.
Insisto. Ma una ragazza che vuol studiare e non va in discoteca, cosa ci fa a saltellare da Greggio?
Sono cocciuta, ho deciso che voglio provare a entrare nel mondo dello spettacolo, piace alla maggior parte delle ragazze, luccica e attira anche me. Poi è un mondo dove non bisogna tanti sforzi anche se ti ammazza a livello psicologico: le attese, i provini, non sai mai se ti sceglieranno.
Quindi, Veline è solo l’inizio.
Sì, mi ha dato visibilità e Greggio è bravissimo; adesso spero che qualcuno mi chiami, tengo il cellulare acceso. Ecco, è già squillato due volte ora mentre rispondo a lei. Sono quelli di Uomini e donne.
E perché ti cercano, se non sono indiscreta?
Perché sono stata già in trasmissione come corteggiatrice, ma poi ho rinunciato. Lì bisogna andarci per criticare ferocemente gli altri e io non sono fatta per queste cose. Non voglio che si sparli di me e non voglio sparlare degli altri, voglio crescere professionalmente e imparare, lì non cresci, ti fai vedere, critichi e te nevai. No, non mi va. È che loro non mollano.
Scusa, ma per fare la criticona saresti retribuita?
No. Non pagano nulla, solo il rimborso spese.
E a Veline?
Sì, 500 euro alla vincitrice e anche alle escluse.
Torniamo al lavoro, che provini hai fatto finora e, soprattutto, quali vuoi fare?
Com Vodafone è andata bene, sul sito www.vodafonefriends.it c’è un mio video. Ho fatto casting per Odeon, Mediaset e ora sono in ballo per Sky, ho fatto puntata zero per un programma cinematografico dove devo presentare in modo un po’ ammiccante.
Conosci il cinema, allora?
No, non serve avere alcuna competenza specifica, però a settembre inizierò un corso di recitazione a Milano perché amo recitare. Mi piacerebbe fare cinema perché mi dicono che ho un viso adatto.
E anche un fisico.
Sì, non posso negare che è anche un mio punto di forza. Non sono alta, solo 1.73, ma mi dicono che ho un fisico da pin-up che non è quello che chiede la tv, non sono abbastanza filiforme. A giorni mi vedrete in un’intervista a Pomeriggio 5, anche loro mi hanno fatto notare il mio fisico da pin-up.
Papà e mamma, contenti?
Ah (ride), mio papà non sapeva nulla fino a una settimana prima, poi è uscita la foto su Sorrisi e canzoni e ho dovuto dirglielo. Per i genitori il mondo dello spettcolo fa molta paura, pensano che ci distacchi dalle cose importanti. La mamma è contenta perché vede che mi sto mettendo alla prova.
Papà se ne è fatto una ragione?
Dieci minuti dopo l’annuncio era contentissimo, lunedì l’ha pure detto ai suoi amici... 
Visto il corso di laurea, la forza di volonta.. non c’è il "rischio" di incontrarti in futuro come collega?
Può darsi. Ho pensato anche di fare la giornalista, vedremo. Adoro le materie umanistiche, ma cambio idea molto facilmente, adesso stavo pensando che forse mi sarebbe piaciuto di più fare la psicologa. Mah.
Beh, in bocca al lupo, c’è sempre tempo per cambiare.
Carla Colmegna

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