Cultura e Spettacoli
Giovedì 02 Luglio 2009
Badura-Skoda, il genio sul lungolago
suona Bach, Mozart e Beethoven
Il pianista, il 3 luglio alle 21.15 in concerto in riva a Cernobbio dopo aver incontrato il pubblico alle 12
Il pianoforte del Novecento si incarna in Paul Badura-Skoda. Il grande pianista viennese, leggenda del pianismo dell’ultimo secolo, è il protagonista del secondo concerto del Festival Città di Cernobbio il 3 luglio alle 21.15 nella naturalistica cornice all’aperto della riva a lago cernobbiese. Dopo il travolgente successo del concerto di apertura con Uto Ughi, gli organizzatori sperano di replicare il successo proponendo il Concerto italiano di J. S. Bach, la celeberrima Sonata in la maggiore K331 con la conclusiva Marcia turca di W. A. Mozart e la Sonata Op. 53 “Waldstein” di L. Van Beethoven nell’interpretazione di colui che già nel 1949 Furtwängler e Karajan consideravano una promessa di grande talento.
Erede del grande Edwin Fischer, Paul Badura-Skoda é considerato a tutt’oggi uno dei più eminenti pianisti per l’incredibile poliedricità del suo repertorio e per una vena spontanea, creativa, spesso improvvisata che rende irripetibili i suoi concerti. Amante della musica a trecentosessanta gradi, Badura-Skoda dirige, scrive libri sui grandi compositori, colleziona manoscritti e lavora in campo musicologico nell’intendimento di calarsi ancora di più a fondo nell’opera e nelle intenzioni del compositore, possedendo anche una nutrita collezione di strumenti d’epoca. Ancor più, il grande pianista è un comunicatore spontaneo ed affabile, il che ha portato gli organizzatori del Città di Cernobbio ad organizzare il 3 luglio, alle 12 allo spazio Cernobbioshed in via Manzoni 1 a Cernobbio, un aperitivo di incontro con il maestro, al quale sarà possibile partecipare contattando telefonicamente la segreteria del festival. Per rendere ancora più significativa la serata, secondo una logica che si ripeterà lungo le quattro serate del mese di luglio del festival, si aggiungerà in apertura di concerto l’esibizione offerta dagli organizzatori ad un giovane musicista italiano emergente: prima di Badura Skoda il pubblico potrà ascoltare la ventunenne pianista milanese Federica Bortoluzzi, allieva di Riccardo Risaliti, di Maria Tipo presso la Scuola di Musica di Fiesole e attualmente sotto la guida della pianista Enrica Ciccarelli. Infotel. e fax 031/3347931 www.festivaldicernobbio.eu
Stefano Lamon
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