“A un passo” dalla maturità:
festa per il ritorno di Max Zanotti

Questa sera all’Officina della Musica di Como il cantante e musicista presenta il nuovo album - “Love me blind” è il primo singolo ed è destinato a lasciare il segno grazie anche a un video

Questa sera, sabato 16 novembre, ore 21, all’Officina della Musica di via Giulini 14 a a Como, sarà presentato in anteprima il nuovo album del cantante e musicista comasco Max Zanotti.

Si intitola “A un passo” ed è il secondo lavoro solista per l’ex voce dei Deasonika ed attuale leader dei Casablanca, oltre che autore ed esecutore stabile del progetto Rezophonic. Debutto davanti al pubblico di casa, quindi, per l’artista, in attesa dell’uscita ufficiale del disco prevista per il prossimo 22 novembre su cd, vinile e digitale su etichetta Vrec Music Label / Audioglobe, con un recital semi-acustico, in duo, tra racconto personale e intimo concerto.

Il cantautore e rocker lariano ha realizzato un album dalle venature blues e rock , con sonorità western e dark e rimandi alle mitiche “desert sessions “ ideate da Josh Homme. Tra le tracce aleggiano chiari i riferimenti al Chris Cornell più intimo, al Ben Harper più sperimentale, al Mark Lanegan più scuro o, per i cultori, quel Yelawolf omaggiato nel disco con la cover di “Devil in my Veins”, in una interpretazione convincente e ultra appassionata che non nasconde ascolti e attitudini di un autore che canta come mai prima la sua raggiunta maturità espressiva.

Nella scaletta dell’album non mancano gli ospiti a rendere unici alcuni brani. Spiccano per fascino i duetti con Georgeanne Kalweit (ex Delta V), con Kayla Parr, giovane e affascinante nuova cantautrice italo-inglese, e con il cantautore Francesco Setta. Non pochi i musicisti amici coinvolti: Rosario Frank Lo Monaco al banjo (chitarrista di Max nei Casablanca), Paolo Pischedda al piano, DJ Myke agli scratch e sperimentazioni sonore. Dieci brani (undici nella versione vinile) dove emergono con forza i testi di Max Zanotti, profondi ed enigmatici secondo la sua ormai consolidata cifra stilistica.

“Love me blind” è il primo singolo estratto dal disco ed è destinato a lasciare il segno grazie anche ad un video particolare e suggestivo. Vi si apprezzano sonorità internazionali, un incedere western, con le chitarre acustiche in primo piano, una sorta di lettera scritta a mano come un tempo, ma mai spedita. «Quando manca il coraggio le cose rimangono ad un passo ed il rimpianto ti consuma - spiega Max - questo il significato di “Love me blind”». Il dolore del rimpianto è rappresentato nel videoclip, realizzato da Bastanimotion, dagli effetti speciali a cura di Sabina e Paola Feraiorni. Nelle claustrofobiche immagini l’artista è ripreso al centro di una stanza buia, quando iniziano a comparire sul suo corpo lividi misteriosi.

Uno struggimento interno che si manifesta esternamente in modo sempre più vistoso fino a renderlo quasi irriconoscibile. Max Zanotti, già voce e penna dei Deasonika (4 album tra il 2001 e il 2008) attualmente frontman della rock band Casablanca (2 album tra cui il recente “Pace, violenza o costume”), affianca anche alla carriera di produttore artistico la sua avventura solista, dopo l’esordio con il disco “L’illusione” (Carosello, 2011) e numerose collaborazioni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA