Cultura e Spettacoli / Erba
Martedì 02 Luglio 2013
“Buscadero Day”
Un vento americano
Sabato 13 e domenica 14 luglio il parco di Palazzo Beauharnais ospiteranno grandi nomi del rock internazionale come Garland Jeffreys, Hugo Race, James Maddock e l’incontenibile Bocephus King
Mai così ricco il “Buscadero Day”, che ritorna a colorare Pusiano di musica dopo un anno di pausa.
Sabato 13 e domenica 14 luglio il parco di Palazzo Beauharnais ospiteranno grandi nomi del rock internazionale come Garland Jeffreys, Hugo Race, James Maddock e l’incontenibile Bocephus King, presente alla conferenza stampa assieme all’amico e organizzatore Andrea Parodi e al sindaco di Pusiano Andrea Maspero.
Jamie Perry (è il vero nome dell’artista canadese) ha approfittato dell’occasione per annunciare il suo attesissimo nuovo disco che è una doppia raccolta di brani dedicata a Nina Simone, “St. Eunice”. Come un’anteprima del festival, Bocephus King e la sua “Orchestra familia” composta da Charlie Hase (chitarra pedal steel), Wynston Minckler (contrabbasso) e Paul Townsend (batteria) con l’ospite nostrano Max Malavasi alle percussioni, si esibiranno domani sera alle 21.30 a Tremezzo al parco Teresio Olivelli (in caso di maltempo al lounge bar Aqua Cheta). «Nina Simone è stata una grandissima fonte di ispirazione per me - ha detto - è uno di quei personaggi che irradiavano una luce che illuminava il buio attorno. Ho scelto i brani da interpretare nel disco cercando di ispirarmi alle scelte che lei stessa colpiva quando doveva realizzarne uno». E poi si è lasciato andare a suggestive interpretazioni di qualche brano nella cornice di un luogo altrettanto splendido: la Casa della pesca, a pochi metri dall’acqua del lago.
Oltre agli “headliner” il “Buscadero Day 2013” comprende un grande numero di artisti: Daniele Ronda, Charlie Cinelli, Federico Sirianni, Francesco Piu, e i nostri Luf, Mama Bluegrass Band, 7Grani e tantissimi altri, divisi su vari palchi. «È una festa della musica nel segno del Buscadero - ha commentato Parodi - che è il simbolo di una certa ricerca tra rock, folk e canzone d’autore». «La speranza è di tornare a fare concerti anche nella suggestiva cornice della cava» è il sogno di Maspero. L’altro era portare a Pusiano i Counting Crows: per quest’anno non è possibile.
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