Cernobbio piena di Grande musica
La “sfida” di violino e fisarmonica

Classica: la rassegna allestita da Enrica Ciccarelli Mormone questa sera a San Vincenzo - La giovanissima cinese Jin e Marco Valenti celebrano un insolito incontro di strumenti

Violino e fisarmonica: tutt’altro che un accostamento irriverente. A “La Grande Musica a Cernobbio” - la rassegna che, grazie ad Enrica Ciccarelli Mormone presidente della Fondazione milanese Società dei Concerti e cernobbiese appassionata, affacciano sul Lario giovani promesse di spicco e grandi nomi della miglior musica - l’incontro fra lo strumento ad arco per eccellenza e la tastiera di uno dei più poliedrici aerofoni della storia, che ha incrociato musica colta e universo popolare di mezzo mondo negli ultimi due secoli, si celebra nientemeno che nel nome di Johann Sebastian Bach.

Alle 20.45 nella chiesa di San Vincenzo che sorge all’interno del borgo storico cernobbiese, a pochi passi dal lago sulla piazza dedicata a Tolomeo Gallio, ci saranno i giovani virtuosismi della diciassettenne cinese Jin e della ventennale esperienza del fisarmonicista Marco Valenti, a ricordarci come il momento più divulgativo della grande musica sia passato per decenni attraverso l’incontro non casuale fra strumenti come il violino e la fisarmonica: questi ultima, ben lungi dall’essere confinata in un’unica dimensione meno colta, protagonisti con la versatilità della tastiera della possibilità di portare facilmente all’ascolto universale di capolavori impossibili dall’essere ascoltati e conosciuti ai più se non in presenza di esemplari impegnativi di strumenti come organo a canne, pianoforte e via dicendo.

In tempi di contaminazione senza pregiudizi, accostare violino e fisarmonica in un percorso divulgativo che ripropone il Bach organistico della celeberrima Toccata e fuga in re minore BWV 565, l’altrettanto arcinota Aria dalla Terza Suite in re BWV 1068 conosciuta come “sulla quarta corda” insieme al Corale “Jesus bleibet meine Freude” dalla Cantata BWV 147 ma anche la Ciaccona dalla Partita II in re min. BWV 1004 per violino solo o die Preludi tastieristici fa buon gioco a trascorrere una sera di buon ascolto.

La violinista cinese Jin, talento diciassettenne che ha scelto di vivere e studiare nel nostro Paese, incontra il fisarmonicista Marco Valenti che indica alla giovane collega una via da imitare: per Marco, gli incontri con i giusti maestri come Luigi Cafassi e Gianluca Campi, lo studio, approfondito, la partecipazione e vittoria di concorsi internazionali, la frequenza di corsi di perfezionamento con guide come Jacques Mornet e Nathalie Boucheix fondatori del Centre National et International de Musique et d’Accordeon: il tutto preludio di una carriera concertistica internazionale senza pregiudizi e preclusioni, per la fisarmonica dalla musica varietè al più reigiriso e complesso repertorio classico.

“La Grande Musica a Cernobbio” ripropone e rinforza l’incontro tra la musica e la comunità nei luoghi storici simbolo del territorio, nel segno delle emozioni, della cultura e della gioventù, grazie alla collaborazione con l’Amministrazione Comunale e la Comunità Pastorale Beata Vergine del Bisbino. Al pubblico i concerti sono offerti a ingresso libero.

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