Como che cambia: sfida fotografica

Dal 1° al 30 settembre si svolge la quarta edizione del concorso Wiki Loves Lake Como. “La Provincia” apre i propri archivi e premia chi meglio immortalerà i luoghi degli scatti e i loro mutamenti

quanti non sanno che la fotografia è nata sul lago di Como? È giunto il momento di essere consapevoli di questa storia, che contribuisce a rendere unico il Lario, e di raccontarla al mondo. Quale occasione migliore della decima edizione del più grande concorso fotografico globale, Wiki Loves Monuments?

Tra i primati di Como che hanno avuto un impatto sul mondo intero - la prima enciclopedia scritta da Plinio il Vecchio, il primo museo moderno creato da Paolo Giovio, la pila e il metano usciti dal “cappello” di Alessandro Volta - merita senz’altro di essere ricordata l’ampia citazione (riportata nell’articolo qui sotto) che William Fox Talbot le riserva nell’introduzione al primo libro di fotografie della storia, “The pencil of nature” (1844). Non solo per quello che dice ma anche per come lo dice: l’idea di far dipingere la natura, ovvero di inventare il metodo negativo/positivo, gli venne dopo vari frustranti tentativi di catturare col disegno la bellezza del Lario. Una dichiarazione che sembra uno lo spot ideale per questi tempi in cui, grazie agli smartphone, siamo diventati tutti fotografi: quanti gitanti e turisti, se opportunamente informati, non rinuncerebbero a un selfie laddove il “papà” della fotografia ebbe il primo scatto (di genio)?

Il progetto

Ecco perché - per celebrare il decennale di Wiki Loves Monuments, e la quarta edizione della sua sezione locale Wiki Loves Lake Como, concorso che ha contribuito a seminare nuove immagini iconiche del Lario - abbiamo pensato di creare un progetto dedicato alla storia della fotografia sul lago di Como e del lago di Como nella storia della fotografia. Il titolo è “Lake Como Superstar - Il lago più fotogenico del mondo”, l’idea è partita da chi scrive ed è stata sviluppata dall’associazione Sentiero dei Sogni, con il sostegno di Camera di Commercio Como-Lecco e il supporto di diversi partner: Wikimedia Italia, Società Palchettisti del Teatro Sociale, Museo della Seta, Fondazione Alessandro Volta, Comuni di Bellagio e Tremezzina, gli editori New Press e Dominioni, Mondo Turistico, nonché “La Provincia”.

Per l’occasione il nostro quotidiano apre la porzione più antica del proprio archivio storico, costituita di circa 500 immagini scattate tra il 1850 e i primi del Novecento, recentemente digitalizzate. Ne abbiamo scelte otto, quelle che vedete in questa pagina, dedicate a monumenti e scorci simbolici della città, e invitiamo voi lettori ad andare a cercare e fotografare quei luoghi come sono oggi. I tre premi messi a disposizione da “La Provincia” per Wiki Loves Lake Como - abbonamenti digitali di 12, 6 e 3 mesi - andranno a chi meglio saprà sintetizzare nei suoi scatti il cambiamento della città.

Il concorso

Si può partecipare a Wiki Loves Monuments, e alla sua sezione locale, caricando sul portale Wikimedia Commons foto panoramiche o di monumenti che siano stati liberalizzati dai proprietari (come prevede la legge italiana). Qui trovate utte le informazioni sulla sezione locale del concorso: https://it.wikipedia.org/wiki/Progetto:Wiki_Loves_Monuments_2021/Lake_Como. Concorrono le fotografia (anche realizzate in passato) caricate tra il 1° e il 30 settembre. Per rendere riconoscibili quelle in gara per il premio speciale “La Provincia”, si prega di aggiungere nel modulo digitale su Commons l’hashtag #comochecambia. Altri premi speciali riguarderanno “Bellagio culla della fotografia”, “Como città della seta” e il “Ridotto del Teatro Sociale”. Due le categorie di foto in gara: vedute panoramiche, senza limiti, e monumenti, quelli liberalizzati dai proprietari. Info ed elenchi su www.wikimedia.it/wiki-loves-monuments

Nel 2020 le province di Como e Lecco, entrambe in gara per Wiki Loves Lake Como, sono state le più fotografate d’Italia, con 950 scatti di cui 5 giunti tra i primi 20 a livello nazionale. Dopo la crescita esponenziale registrata nei primi tre anni in cui Sentiero dei Sogni e Wikimedia Italia hanno organizzato la sezione locale di WikiLoves Monuments, stavolta si punta non sulla quantità, bensì sulla profondità delle immagini e della storia che c’è dietro. Con questo obiettivo saranno realizzati, in ottobre e novembre, anche due incontri su Como e la fotografia, al Museo del Paesaggio di Tremezzo e a Villa del Grumello. La premiazione si terrà a dicembre nella Sala Bianca del Teatro Sociale.

Premi Speciali

Questi gli altri premi speciali del concorso:

1) premio speciale “Bellagio culla della fotografia” a chi si avvicinerà maggiormente alle immagini contenute nei disegni che l’inventore del metodo negativo/positivo William Fox Talbot realizzò a Bellagio nel 1833

2) premio speciale “Como città della seta” finalizzato a valorizzare la tradizione tessile di Como e a sostenerne la candidatura a Città Creativa Unesco

3) premio speciale “Ridotto del Teatro Sociale” finalizzato a fra conoscere e frequentare di più ai cittadini e ai turisti non soltanto la massima sala cittadina (intesa come palchi e platea), ma anche le sale del ridotto che la Società Palchettisti intende aprire sempre di più al pubblico

Eventi collaterali

- sabato 4 settembre, ore 10-11.30, Sul filo di seta. Percorso poetico-fotografico al Museo della Seta di Como. Info e iscrizioni qui: http://passeggiatecreative.it/index.php/stec_event/sul-filo-di-seta-percorso-poetico-fotografico/

- domenica 5 settembre, ore 9.50-13, a Bellagio Passeggiata all’origine della fotografia. Info e iscrizioni qui: http://passeggiatecreative.it/index.php/stec_event/passeggiata-allorigine-della-fotografia/

- sabato 18 settembre, ore 10-11.30, piazza Verdi, Como, Le Sale del Ridotto: un tesoro Sociale. Info e iscrizioni qui: https://ridottosociale.eventbrite.it

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