Dai Depeche Mode a Neil Young

Che cast al Festival di Locarno

Ricchissimo anche quest’anno il cast del “Moon and stars festival” di Locarno: tra i big in piazza Grande dal 4 al 4 luglio gli ZZ Top, Santana, i Green Day, Depeche Mode, Zucchero, Mark Knopfler, Bryan Adams e, in chiusura, Neil Young & Crazy Horse.

Gli inossidabili ZZ Top hanno pubblicato “La futura” che presenteranno proprio il 4 luglio. Quella chitarrista Billy Gibbons, il bassista Frank Beard (sempre barbutissimi) e il batterista Dusty Hill è una piacevolissima routine che è bello ritrovare, soprattutto dal vivo.

In apertura un’altra band storica, i Krokus. Il 5 il palco è per la scozzese Amy MacDonald, celeberrima grazie al singolo pop folk “This is the life” e, per i palati fini, prima ci zarà Glen Hansard, vincitore di un Oscar per “Falling slowly”, tema del poetico film “Once”. Da Düsseldorf arrivano Die Toten Hosen, noti soprattutto in madre patria e in Svizzera Tedesca, il 6 presentano l’ultimo album, “Ballast der republik”. In tutto il mondo, invece, dal 1969, da quando ha infiammato il pubblico di Woodstock con gli assoli di “Soul sacrifice”, Carlos Santana è sinonimo di una via latina al rock. Sul Ceresio, il 7 luglio, sicuramente, non mancheranno canzoni entrate nella storia come “Oye como va”, “Europa” e “Black magic woman”. Un deciso cambio di rotta musicale l’8, con il punk melodico, frammassone e divertente dei Green Day, reduci da una trilogia discografica di grande impatto, quella degli album “¡Uno!”, “¡Dos!” e “¡Tré!”.

C’è grandissima attesa per loro come per un altro celebre trio: i Depeche Mode, sul palco il 9. Saranno anche a Milano, a San Siro, il 18, ma quel concerto è vicino al sold out, con gli ultimi posti disponibili solo al terzo anello. Il 10 musica caraibica in salsa, anzi, in ragù emiliano con Zucchero e la sua “Sesión cubana”. Con il doppio “Privateering”, pubblicato lo scorso anno, Mark Knopfler ha probabilmente pubblicato il suo capolavoro solistico a vent’anni dalla fine dei Dire Straits: Locarno lo accoglie l’11 mentre il 12 l’appuntamento con Bryan Adams è doppiamente interessante perché in apertura troviamo Cody Chesnutt, l’artista più importante della nuova black music.

Ma il canadese più atteso è un altro: il 14 chiude il “Moon and stars” Neil Young, accompagnato dalla sua storica band, i Crazy Horse, ritrovata l’anno scorso dopo una lunga separazione per realizzare ben due album, “Americana” e “Psychedelic pills”.

I biglietti dei concerti sono in vendita a 95 franchi svizzeri, tranne quelli dei Depeche Mode, di Bryan Adams e Neil Young a 99 franchi svizzeri. Tutte le serate avranno inizio alle 20.30. Per informazioni: www.moonandstars.ch.n