Emma Arizza: concerti
a Betlemme e Gerusalemme

Dopo aver incantato gli sportivi inglesi suonando due venerdì fa al prestigioso Tennis Championship di Londra, nel tempio musicale della Royal Albert Hall londinese, è tempo di tournée fra i continenti per Emma Arizza. La giovanissima violinista comasca, ammessa al Royal College of Music dove si è laureata con il massimo dei voti e la lode dopo il pari riconoscimento al Conservatorio di Como, sta vivendo una carriera in costante crescita: in queste ore è in Terra Santa per la tournée che la vede protagonista all’interno della Young Musicians European Orchestra, la formazione orchestrale giovanile europea creata da Paolo Olmi e collegata all’Orchestra della Guidhall School of Music di Londra cui, dal 2011, è affidata la realizzazione dei Concerti di Natale di Betlemme.

Proprio nel centro della Natività cristiana Emma sarà la solista di un doppio evento, previsto per questa sera alle 18.30 nella Chiesa di Santa Caterina , con replica domani sera in Notre Dame a Gerusalemme. Diretta dal maestro Olmi, Emma Arizza eseguirà la parte solista nel Concerto in sol maggiore per violino e orchestra KV 216 di Wolfgang Amadeus Mozart, portando a suonare nei luoghi storici della Cristianità un’eccellenza tutta italiana.

Il debutto a 16 anni con l’Orchestra Filarmonica di Bacau nel Concerto per violino e orchestra di Jan Sibelius ha segnato per Emma l’inizio di una carriera concertistica in Italia e in Europa in luoghi della musica come le sale Apollinee del Teatro la Fenice di Venezia, l’Auditorium Gaber e la Sala Verdi a Milano, la prestigiosa Rachmaninov Hall del Conservatorio Čajkovskij di Mosca o la House of Lords di Londra. 

Premiata in oltre venti concorsi nazionali ed internazionali, Medaglia d’oro Franz e Maria Terraneo nella sua città, Emma ha vinto quest’anno il prestigioso Musicians’ Company Award di Londra ed è stata nominata Yeoman di questa importante fondazione; è stata artista in residenza della Fondazione La Società dei Concerti di Milano per la stagione scorsa ed ha collaborato con l’Associazione Musica con le Ali unendo talento, passione e entusiasmo. 

Con la borsa di studi per il master presso il prestigioso Trinity Laban Conservatoire of Music and Dance di Londra Emma Arizza sta allargando alla pluralità delle arti le proprie doti di strumentista, anche grazie ai due strumenti preziosi che sta suonando, un raro  Guadagnini e un violino di liuteria cremonese firmato Marcello Villa. Felix Andrievsky ha detto di lei che suona «con raffinata sensibilità, calore e grande istinto musicale».
Stefano Lamon