Cultura e Spettacoli
Venerdì 03 Aprile 2009
Gioielli di famiglia
in... libera uscita
Due mostre di collezioni private comasche, dal 7 maggio, aperte a Villa Sucota e a Villa Grumello
Si inaugura il 6 maggio (con apertura al pubblico il 7), a villa del Grumello e villa Sucota di Como, la mostra "Open Mind(s). Collezionismo comasco nel contemporaneo 1978-2008" a cura di Giorgio Verzotti. Sarà un‘occasione unica per ammirare importanti dipinti, installazioni, fotografie e video degli ultimi trent’anni che abitualmente dimorano nelle discrete residenze del territorio. L’esposizione, promossa dalla Camera di Commercio di Como e dalla Fondazione Antonio Ratti, s’inaugura in corrispondenza dell’apertura della fiera "Proposte" e riunisce una selezione di opere provenienti da collezioni private lariane che vanno dalla fine degli anni Settanta ai giorni nostri. Vicino a maestri come Bernd&Hilla Becher, Dan Flavin, Piero Gilardi, Alex Katz, Gerhard Ricther, Mario Schifano, Emilio Vedova e Gilberto Zorio vi sono le migliori espressioni di Mimmo Paladino, Sandro Chia, e Julian Schnabel. Non mancheranno le testimonianze di alcune interessanti ricerche delineate nel corso degli anni Novanta tra cui spiccano quella di Peter Halley e di Marco Cingolani, quest’anno presente al Padiglione Italia della Biennale d’arte di Venezia. Si prosegue con le tendenze internazionali più recenti e i lavori di Carlo Bernardini, Shirin Neshat, Feng Zengiie e altri. Saranno inoltre presentate opere di artisti legati al territorio e ampiamente riconosciuti come Giuliano Collina e Nicola Salvatore. "Open Mind(s)" offre un’indagine sull’attività dei collezionisti d’arte lariani, proverbialmente discreti e attenti alle forme espressive più innovative dell’arte contemporanea. La mostra, nata da un’idea di Paolo De Santis, presidente della Camera di Commercio di Como, segue idealmente l’indagine condotta dalla rassegna "Arte svelata", tenuta nel 1987 e focalizzata sulle raccolte private lariane dall’Ottocento ai primi anni Ottanta del secolo scorso. In esposizione a Villa Sucota vedremo le installazioni di Giulio Paolini e di Joan Jonas, opere di importanza eccezionale in visione al pubblico. Mentre nel giardino della fondazione Antonio Ratti sarà possibile ammirare da vicino le installazioni di Jimmie Durham e Richard Nonas. Info: tel. 031.22.87.622 e 031.23.31.11 ì
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