Cultura e Spettacoli / Erba
Giovedì 25 Luglio 2019
Grande Ufficiale: altra onorificenza
per l’erbese Ezio Frigerio
A 89 anni il grande scenografo si vede riconoscere l’importante titolo
A 89 anni di età, dopo aver raccolto successi in tutto il mondo, con le sue scenografie che hanno ottenuto sempre consensi calorosi, allo scenografo erbese Ezio Frigerio è stato conferito dal presidente della Repubblica l’onorificenza di Grande Ufficiale al merito della Repubblica Italiana.
Ha accolto con gioia questo importante premio, lo scenografo che, assieme alla moglie Franca Squarciapino, è ancora in piena attività: con allestimenti di spettacoli a Madrid, San Pietroburgo, Berlino e soprattutto ad Astana, la capitale del Kazakistan, dove è ormai venerato. Ieri l’annuncio ufficiale, con un comunicato del presidente del consiglio, Giuseppe Conte: «Sono lieto di comunicarle che su mia proposta il Presidente della Repubblica, con decreto dello 02-06-2019 le ha conferito l’onorificenza di Grande Ufficiale al merito della Repubblica Italiana, congratulazioni e viva cordialità, Giuseppe Conte».
Questa valorosa decorazione si aggiunte ad altre prestigiose “medaglie” ottenute durante la lunga carriera da Frigerio. In Francia ha guadagnato l’insegna di cavaliere alla Legione d’onore, il riconoscimento di Commendatore delle arti e delle lettere, in Italia è stato nominato Commendatore della Repubblica Italiana, il Comune di Milano gli ha conferito l’Ambrogino d’Oro. In Spagna, recentemente, gli hanno assegnato la medaglia d’oro dei Beni culturali. Due anni fa il ministro della cultura e dello sport della Repubblica del Kazakistan, lo ha onorato ad Astana dell’“Ordine dell’Amicizia”, la più alta onorificenza kasaka, in riconoscimento del significativo contributo allo sviluppo culturale del Kazakistan. Inoltre Erba gli ha dato l’”Eufemino” e la cittadinanza onoraria.
La bella notizia giunta da Roma in casa Frigerio, segue di pochi giorni il premio Oscar per la lirica assegnato alla moglie Franca, anni fa Oscar per il cinema per i costumi del il “Ciranò di Bergerac”.
A parte, forse qualche viaggio per gli allestimenti in corso, questa estate sarà sicuramente una stagione di feste nella bella casa (arredata con grande arte e gusto) che guarda sul Lago di Pusiano e sulla Brianza, la terra in cui Ezio ha voluto tornare dopo aver girato il mondo.
Ora stride sempre più e fa sorridere amaramente il “no” che alcuni consiglieri erbesi avevano espresso, alcuni anni fa, quando la sindaca Marcella Tili aveva proposto la cittadinanza onoraria al concittadino e gloria erbese Frigerio. Questi nomi però lui li ha già scordati.
Emilio Magni
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