I valzer degli Strauss
in anticipo su Vienna

Stasera la Sinfolario diretta da Roberto Gianola li propone in un concerto-evento a Palazzo Gallio a Gravedona. La splendida orchestra apprezzata in tutta Europa

I valzer della famiglia Strauss risuoneranno a Palazzo Gallio di Gravedona poche ore prima del grande concerto di Capodanno nella sala dorata del Musikverein di Vienna.

Stasera, alle 21, la Sinfolario Orchestra condotta da Roberto Gianola rinnoverà quella che è, ormai, una bella tradizione del lago organizzata dalla Comunità montana Valli del Lario e del Ceresio sotto la direzione artistica di Maurizio Moretta che di questa formazione orchestrale è stato uno dei fautori assieme allo stesso direttore che ritorna, quindi, a guidare una formazione nata nell’ormai lontano 2001 per supportare l’omonima manifestazione estiva itinerante, creata per portare il grande pubblico a contatto con la grande musica.

Ma l’orchestra si è poi impegnata anche nei principali teatri del Nord Italia per poi esibirsi anche in Svizzera, a Montecarlo, in Germania, a Parigi fino alla partecipazione al Festival Italiano che si è svolto in Barhein negli Emirati Arabi nel 2009.

Nello stesso anno la Sinfolario ha ottenuto il riconoscimento dalla Regione come orchestra di produzione musicale in Lombardia e sono avviate da tempo le procedure per trasformarla in un’Ico (Istituzione concertistica orchestrale riconosciuta dal Ministero dei beni e delle attività culturali).

Non nuovo alle occasioni particolari come quella di stasera, l’ensemble è protagonista del “Gran galà” al teatro Dal Verme di Milano.

Una curiosità. Appare nel film di Luca Lucini “La donna della mia vita”: è l’orchestra in cui suona la protagonista, Valentina Lodovini.

Il bellanese Roberto Gianola, 38 anni a gennaio, ha diretto con successo in sale prestigiose come la Carnegie Hall e il Lincoln Center di New York, il Mozarteum di Salisburgo e l’Arena di Verona dove tornerà nel febbraio del prossimo anno per “La vedova allegra”. Lo attendono anche la Francia per il festival “Le floriansons musicales”, che avrà inizio proprio a Capodanno, poi performance negli Usa, in Louisiana, a Szeged in Ungheria e a Linz, in Austria. Nel 2013 ha partecipato alla produzione del “Nabucco” all’Opera di Pechino con Placido Domingo ed è stato assistente del maestro Myung-Whun Chung nella preparazione del “Requiem” di Verdi all’Arena. Nel settembre scorso ha diretto a New York un concerto lirico con il soprano She Na.

In programma stasera la marcia da “Lo Zingaro Barone”, il valzer da “Sangue viennese”, le polke “Treno dei divertimenti” e “A caccia!” oltre al celeberrimo “ Valzer dell”imperatore” di Johann Strauss padre; “Perpetuum mobile”, “ Sotto tuoni e fulmini” e l’immancabile “ Sul bel Danubio blu” di Johann Strauss figlio; la marcia “Il vecchio orso brontolone”, fagotto solista Vittorio Ordonselli e la “Marcia fiorentina” di Julius Fučík; e il can can “Galop infernal” dall’“Orfeo all’inferno” di Jacques Offenbach.

Biglietti per la serata in vendita a 20 euro, al termine brindisi di Capodanno per tutti.

Alessio Brunialti

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