«Il Barbablù ai nostri tempi»
Il marito bruto sale sul palco

«L’uomo questa volta forse non ha una barba dai terribili riflessi blu anzi, sembra così dolce, tenero e premuroso». Quale sarebbe oggi il volto di Barbablù? Il protagonista della fiaba, divulgata ai bambini attraverso la trascrizione di Perrault, rivive e si trasforma in “Barbablù 2.0. I panni sporchi si lavano in casa”, una produzione tutta comasca del Teatro in Mostra di Laura Negretti la cui prima assoluta è in programma sabato 11 aprile alle 20.30 al Cinema Teatro di Chiasso.

Si tratta di uno spettacolo di teatro civile su un tema, oggi quanto ieri, di assoluto rilievo sociale. Basti pensare che in Italia - la fonte è l’Istat - una donna su tre tra i 16 e i 70 anni è stata vittima nella sua vita dell’aggressività di un uomo.

In scena Laura Negretti e Alessandro Quattro, la regia è di Eleonora Moro. Il testo, più un viaggio nella psicologia femminile che il racconto della violenza, è di Magdalena Barile.

«È cosa nota - dice quest’ultima - che ogni giorno i media ci bombardano con le notizie di nuovi casi di uxoricidio»

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