In cammino: nel nome di Plinio il Vecchio

«Se dovessimo rispondere alla domanda “perché organizzare la seconda edizione di questo festival” la risposta sarebbe molto semplice: perché la prima ha riscosso tantissimo successo, con tutti gli appuntamenti che hanno registrato il tutto esaurito. Camminare, stare insieme, ascoltare, dialogare, vivere la natura, la storia e il territorio ai comaschi piace molto e, quest’anno, ci auguriamo possa piacere anche a chi vive sull’altra sponda del lago, perché i popoli che amano e vivono il Lario hanno similitudini e vivono esistenze assolutamente sovrapponibili».

Le novità

Con queste parole Luca Levrini, presidente di Fondazione Alessandro Volta, ha aperto ieri, a Villa del Grumello, la conferenza stampa di presentazione della seconda edizione del Lake Como Walking Festival, evento di punta del Parco “Da Plinio a Volta. Viaggio nelle scienze umane”, promossa da Fondazione Alessandro Volta con l’Associazione Sentiero dei Sogni, curatrice dei contenuti.

Molte le novità in arrivo, per un festival che prenderà il via domenica, 12 marzo, e proseguirà fino al prossimo 28 ottobre: innanzitutto, l’edizione 2023, dal titolo “Camminlegendo nella patria dei due Plinii” sarà dedicata a Plinio Il Vecchio nel bimillenario della sua nascita, alla sua opera magnifica, il “Naturalis Historia” e a suo nipote Plinio Il Giovane; ancora, aumenterà il numero dei percorsi previsti, che da quindici diventeranno venti, grazie all’adesione di nuovi partner territoriali e, infine, gli itinerari toccheranno entrambi i rami del lago di Como e Lecco, senza dimenticare la zona dei laghi briantei.

Tre filoni

«Saranno tre, i filoni toccati dai percorsi organizzati quest’anno – ha raccontato Pietro Berra, presidente dell’Associazione Sentiero dei Sogni – il primo sarà legato ai luoghi citati da Plinio il Vecchio nella “Naturalis Historia” e da Plinio il Giovane nelle “Epistulae”, il secondo riguarderà i temi suggeriti dalle opere pliniane e il terzo si muoverà sulle orme di autori che, nei due Plinii, hanno trovato una fonte d’ispirazione». La prima passeggiata in programma si terrà domenica 12 marzo, “Sulle orme di Plinio e Guglielma, antichi modernissimi”, con ritrovo alle 14.30 presso la biblioteca di Brunate. Il percorso si snoderà tra il bosco del Feleghée e il sentiero Alda Merini/salita San Donato e, per l’occasione, saranno aperti tre luoghi preziosi solitamente chiusi al pubblico: il sito archeologico della villa romana di via Zezio a Como, l’eremo di San Donato a Garzola Superiore e il Museo della storia di Brunate.

Ospiti speciali saranno i musicisti, danzatori e poeti cubani delle associazioni Interrogante Spettacolo e Cubeart e il poeta e scrittore milanese Roberto Deangelis (iscrizioni aperte su Eventbrite). Si proseguirà poi sabato 25 marzo, con l’itinerario che coinvolgerà il territorio di Pusiano, domenica 16 aprile si resterà a Como “Sulle orme di Paolo Giovio”, sabato 22 aprile ci si sposterà a Blevio e da qui si andrà avanti fino ad ottobre.

«Noi siamo i custodi, non gelosi ma consapevoli, della nostra memoria e della nostra identità – ha dichiarato Enrico Colombo, assessore alla cultura del Comune di Como - abbiamo il compito non solo di conservare, ma di valorizzare tutto questo e di trasmetterlo alle nuove generazioni».