La “Serpe” chiamata Francesca
Omaggio musicale a una diva

AEsino Lario il Festival di Bellagioe del lago correda di note un film degli anni Venti

Il Festival di Bellagio e del lago di Como riparte oggi, martedì 6 agosto, alle 21, dall’Auditorium di Esino Lario: protagoniste le musiche che Rossella Spinosa, fra le principali compositrici di musica per le pellicole “silenziose”, ha pensato per “La Serpe”, film che Roberto Roberti realizzò negli anni Venti, plasmandolo sulla bellezza fatale di Francesca Bertini.

«Incentrato sulla figura di Nayda, donna fatale e crudele, è un classico del cinema muto italiano dalla trama complessa», spiega la direttrice del Festival.

Tutto ruota intorno alla vicenda del compositore Mario Sirchi, accusato ingiustamente di omicidio, e della sua fidanzata Adonella che scopre di avere una sorella segreta: Nayda. «Un film rimusicato grazie alla Cineteca Nazionale di Roma che ha rappresentato un’ulteriore occasione per conoscere in profondità la grande diva, attrice e donna, Francesca Bertini», chiosa Spinosa. «Penso che la sonorizzazione del cinema muto, su pellicole che hanno superato anche il secolo di vita, sia un’attività compositiva molto diversa dall’accompagnamento musicale - spiega Spinosa -: per me è un lavoro di ricerca e di alto stimolo culturale, in cui cerco di commentare l’immagine, di dare un rilievo psicologico ai personaggi, sostituendo la musica alla mancanza di dialogo della pellicola, costruendo le parole dei personaggi, le loro espressioni».

La regia è firmata da Roberto Roberti, pseudonimo di Roberto Leone, il padre di Sergio. La compositrice e pianista sarà accompagnata dalla Bellagio Festival Orchestra diretta da Alessandro Calcagnile. L’ingresso è libero.
A. Bru.

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