Cultura e Spettacoli
Sabato 25 Aprile 2009
La vita che danza
si incontra a Chiasso
Il 26 aprile, allo Spazio Officina, il prologo della prestigiosa rassegna di coreografie contemporanee "Chiassodanza". Una festa di energia, ritmo e movimento, animata dal danzatore Filippo Armati, con la musica del Dj Diego Suarez
Al grido di «Mettete un po’ di danza nella vostra vita» debutta oggi, con un prologo che anticipa gli eventi che partiranno dal prossimo 5 maggio, la ventesima edizione di «Chiassodanza». Quella di stasera, dalle 20.30, nello Spazio Officina sarà una vera e propria festa danzante, aperta al pubblico e animata dal danzatore e coreografo Filippo Armati e dal dj Diego Suarez. L’entrata sarà gratuita per attirare il maggior numero di persone, che siano addetti ai lavori e appassionati della danza o curiosi che vogliano fare una nuova e si spera, entusiasmante esperienza. Il pubblico non è invitato soltanto ad assistere ad una coreografia ma si potrà anche cimentare, sotto la guida esperta di Armati e con le musiche di Suarez, nel ballo per scoprire quanto sia vitale e divertente cimentarsi in questa disciplina. La festa è pensata come apertura della rassegna ma è anch’essa un evento in sé, come 3°edizione della «Festa della Danza», che coinvolge quattordici regioni svizzere in un clima davvero corale. Piacerà però anche al pubblico comasco che non ha avuto moltissime occasioni per accostarsi ad un genere spesso ritenuto d’essai ma che può contare su molti estimatori. Dopo questa occasione particolarmente lieta e divertente, come detto, la parte più consistente della rassegna Chiassodanza, ormai diventata un appuntamento imperdibile dell’area ticinese e non solo, si terrà poi dal 5 al 10 maggio sempre nella sede del Cinema Teatro di Chiasso. Quest’anno gli organizzatori hanno voluto dare un’attenzione particolare a coreografie firmate da artisti di sesso maschile. Si comincia il 5 con il giapponese Hiroaki Umeda, artista nipponico capace di passare con disinvoltura e credibilità dalla danza, alle arti visive, per arrivare a proporre le sperimentazioni nelle tecniche digitali, e a forme espressive antiche come il mimo. Il 7 maggio, poi, va in scena "Comfort" il più recente lavoro di MK, formazione indipendente della danza contemporanea italiana. Con questa coreografia sale sulla scena il rapporto tra la danza stessa e l’architettura e il paesaggio urbano. Il 9 poi, ecco una esperienza ancora diversa: "Vu", spettacolo della compagnia franco- tunisina Chatha, fondata da Aicha M’Barek e Hafiz Dhaou. Come sempre, Chiassodanza si preoccupa di proporre una vetrina della danza elvetica e i protagonisti dell’edizione 2009 saranno i danzatori della Compagnia ZOO, diretta dallo svizzero Thomas Hauert. Saranno in scena il 10 maggio, con "Cows in Space (ripresa)", grande successo rivisitato in chiave più attuale. Per questi spettacoli i biglietti costano 19 e 16 euro. Info e biglietti on line: www.teatri.ch e 004191/6950914.
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