Cultura e Spettacoli
Sabato 31 Gennaio 2009
La nuova Ambra a Como
"Ora punto alla scrittura"
Domenica 1 febbraio si apre il festival del cinema italiano a Como. Alla presentazione di «Sanguepazzo» interverranno gli interpreti Lavinia Longhi e Alessio Boni. Ambra Angiolini accompagnerà «Bianco e nero» lunedì sera
Domani sera Ambra Angiolini, 32 anni, accompagnerà il suo "Bianco e nero", diretto da Cristina Comencini. "La Provincia " la raggiunge in un momento familiare: nonostante i mille impegni è soprattutto mamma di due splendidi bambini, Jolanda e Leonardo, che garantiscono un sottofondo chiassoso e gioioso all’intervista telefonica. L’attrice, romana, abita da anni a Brescia con il compagno Francesco Renga, cantante in gara a Sanremo.
Dopo la Mostra di Venezia, ora anche madrina di questo Festival a Como...
Sono davvero molto contenta e non faccio certo distinzioni. Non ci crede mai nessuno quando lo dico, ma io sono molto emotiva e ogni cosa è importante, per me, soprattutto quando mi trovo di fronte alla gente che mi vuole incontrare, che mi riempie di domande, che vuole sapere di me, perché ho fatto una cosa piuttosto che un’altra. Ho accettato con gioia perché ho ricevuto una richiesta così gentile e garbata che mi ha fatto subito innamorare dell’idea.
Questa è una rassegna che in una settimana porta il pubblico a contatto con tantissimi film, alcuni, quelli in concorso, neppure distribuiti oltre alle proiezioni per le scuole.
Mi sembra un’iniziativa fantastica: qualsiasi cosa per aiutare il cinema italiano.
Ma quindi Ambra è definitivamente un’attrice cinematografica?
Mi rendo conto, soprattutto quando parlo con la gente, magari con chi mi considera sempre per qualcosa che ho fatto in passato (uscì dall’anonimato partecipando a "Non è la Rai", trasmissione di Boncompagni degli anni ’90 di Canale 5 ndr) di essere abbastanza... imprendibile, dalle trasmissioni televisive a quelle radiofoniche, dal al teatro al cinema. Mi piace molto scrivere, anche. Anzi, ho un paio di progetti che mi piacerebbe proporre nel contesto giusto. Con Maurizio Crozza mi sono divertita tantissimo (co-conduttrice in "Crozza Italia Live" su La7 ndr) e spero davvero che riprenda la trasmissione in autunno.
E sta per uscire un nuovo film...
Si intitola "Ce n’è per tutti", il regista è Luciano Melchionna. È in fase di post produzione: spero che sia sugli schermi in primavera, altrimenti in autunno. Intanto c’è un altro progetto cinematografico che dovrebbe partire in aprile. Uso il condizionale perché non c’è ancora niente di certo e non posso dire di più.
È stato drammatico il passaggio dal piccolo al grande schermo?
Non tanto anche se alla prima di "Saturno contro" aspettavo che arrivasse la mia prima scena cercando di distrarre tutto il cinema. Non era una cosa facile da affrontare. Ma è un film a cui tenevo molto, diretto da un regista che adoravo, e adoro: ero serena.
Parlando di un altro Festival, a quanto pare tra i favoriti di Sanremo c’è un certo cantante bresciano...
Non faccio pronostici perché vedo che Francesco tiene molto a questo brano, non solo per scaramanzia. È una canzone che è un mondo a sé rispetto a quello che si è ascoltato nei suoi dischi fino a ora. È un pezzo per provare a credere ancora in Sanremo non solo come vetrina commerciale. Ci crede molto. E ci credo anch’io.
Alessio Brunialti
© RIPRODUZIONE RISERVATA