L’Aslico scommette

su un’Aida per giovani

È tempo di qualcosa di nuovo e di diverso dalle marce trionfali kolossal, delle piramidi, dai cavalli e dagli elefanti in scena.

Seguendo ciò che Massimo Mila sosteneva già decenni fa («Scenografi e registi non hanno ancora trovato uno stile contemporaneo per la parte spettacolare e decorativa... Lo stesso ordine di difficoltà s’incontra praticamente nell’interpretazione musicale... la scoperta del giusto tono»), il giovane regista Stefano Simone Pintor e gli altri coetanei creativi scritturati da Aslico per Opera domani... 2014 scommettono su una “Aida” diversa.

Un capolavoro per il bicentenario

Il capolavoro del Verdi cinquantottenne è il titolo scelto dall’Aslico per celebrare sul filo di lana il bicentenario verdiano: dopo un 2013 all’insegna di un “Vascella fantasma” wagneriano partecipatissimo - anche se non fra le edizioni top - l’ente che porta all’opera centomila bambini e ragazzi ogni anno propone un’Aida che andrà in scena a partire dalle fine di febbraio 2014 ma che, di fatto, avvia la propria grande macchina didattica a bicentenario ancora ben vivo.

L’apertura delle iscrizioni il 25 settembre, il grande flash-mob nazionale per il compleanno di Verdi il 10 ottobre nelle scuole e il 12 nelle piazze d’Italia, il via alle attività didattiche con formazione di oltre 1.000 docenti e conseguenti proposte nelle classi da Trento a Napoli saranno a bicentenario verdiano ancora in corso e prolungabile senza difficoltà di qualche mese. Il tutto con lo sguardo già rivolto a un 2015 - l’anno dell’Expo - per il quale l’Aslico ha già bandito un concorso internazionale per la stesura di un nuovo libretto d’opera per ragazzi, sperando di replicare il successo ottenuto con la competizione compositiva che portò alla realizzazione di “Lupus in fabula” nel 2010.

L’”Aida” versione Opera domani di Pintor, sottotitolata “Amore è coraggio” e preannunciata come occasione per far riflettere i giovanissimi sulla nostra storia passata (e su quella presente) partendo dall’Egitto per scoprire il reale messaggio dell’opera, l’universalità dei sentimenti umani e della storia, entrerà nel cartellone globale di Opera Education 2014 che prevede l’ormai collaudato percorso “Opera Kids” per l’età dell’infanzia con uno spettacolo “Celeste Aida” calibrato per i piccolissimi e un interessante e innovativo “Opera.it” in versione 2.0.

Un progetto per le scuole

Alessandra Premoli, giovanissima regista e drammaturga, firmerà un progetto musicale per gli adolescenti delle scuole secondarie di secondo grado all’insegna di musica, cinema, teatro, arti figurative in un viaggio che si propone di intrigare i ragazzi abbattendo i pregiudizi sul teatro musicale storico a suon di linguaggi multimediali.

L’opera lirica, in fondo, è “social” da secoli, vende più di Lady Gaga, ha scatenato più rivolte sociali di Fabri Fibra e Verdi è il musicista più eseguito al mondo a tutt’oggi. Parola di Opera.it. Tutte le novità dei progetti Aslico 2014 si trovano in rete al sito www.operaeducation.org.