Le Primavere di Como
Gran finale con le cartoline

“L’altro” Occidente raccontato da Luciano Canfora, il liuto di Marco Baronchelli e una sorpresa legata alla “ribellione” della città contro la vergogna del lungolago negato: serata da ricordare al Sociale

Protagonista la Storia, al Teatro Sociale, e la sapiente lettura dell’attualità attraverso la profonda conoscenza dell’epoca classica. Luciano Cànfora , studioso dell’età antica con uno sguardo severo sulla contemporaneità, ha incontrato il pubblico delle Primavere di Como per l’ultima serata del ciclo 2016 degli appuntamenti culturali de La Provincia, preceduto dalla suggestiva introduzione del musicista Marco Baronchelli che ha portato in scena una Toccata, Sarabanda e Gagliarda, brani seicenteschi interpretati con le sonorità inusuali e affascinanti dell’arciliuto.

L’occasione della serata conclusiva si è rivelata il momento adatto per i saluti con chi ha accompagnato l’organizzazione delle Primavere come Alessia Roversi e Paoline Fazioli dell’associazione Musicisti di Como grazie alla quale ogni sera giovani artisti del territorio hanno incontrato il pubblico del Sociale.

Ma fuori dalla porta non poteva rimanere #rivogliamoilnostrolago con le sue cartoline da consegnare al premier Renzi: l’iniziativa de La Provincia, reduce da una giornata di grande successo con il gazebo del giornale in piazza Duomo, ha raccolto adesioni ed estimatori anche nella platea del teatro cittadino.

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