Leotta e la maratona di Beethoven
il concerto slitta al 26 aprile

Non si terrà il recital il programma il 15 aprile al teatro Sociale di Como per ragioni tecnico-organizzative, mentre l'eco dell'Integrale esce dai confini lariani

Non si terrà il concerto del ciclo de "Le 32 sonate per pianoforte di Beethoven" previsto per il 15 aprile al teatro Sociale di Como con il pianista Christian Leotta.
L’annullamento della data, deciso di comune accordo dall’Assessorato alla Cultura comunale e dal teatro Sociale, è dovuto a inattese e improrogabili esigenze tecniche del teatro: un imprevisto affrontato con reciproca disponibilità dal concertista e dagli enti organizzatori, già oggi impegnati a garantire un’ottimizzazione del calendario dei futuri appuntamenti dell’integrale beethoveniana, che incrocia impegni internazionali del giovane pianista comasco e il nutrito cartellone del Sociale.
Nessun problema serio, dunque, per il ciclo che il ventottenne Leotta affronta per la dodicesima volta e che, anzi, sta suscitando un’eco nazionale positiva nei confronti dell’iniziativa e delle scelte artistiche del protagonista. «Sono contentissimo di questa risposta al messaggio che mi sono prefissato di comunicare» ha dichiarato Leotta. «In un tempo di scadimento dei canoni di poetica come quello che stiamo vivendo, sto cercando di esaltare tutte le possibilità di bellezza possibili, tutte le microcellule di emozione contenute nelle Sonate beethoveniane». «Beethoven diceva che non si può dare una misura al sentimento» ricorda il pianista, che sarà nuovamente sul palcoscenico del Sociale il prossimo 26 aprile con "Pastorale", opere 49, 90 e 106: ricerca meticolosa, ponderata e raffinata di momenti magici e di significato che fanno riflettere contro il cattivo gusto imperante, fermarsi e comprendere il bello.

Stefano Lamon

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