Luigi, il De Gregori country

suona in piazza San Fedele

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Appuntamento con Luigi Grechi De Gregori: stasera, alle 21, il cantautore romano si esibirà in piazza San Fedele per presentare il suo nuovo album, “Angeli & fantasmi”.

Da sempre uno dei più importanti interpreti di una “via italiana al country”, finora aveva preferito utilizzare il cognome della madre per evitare confusione con il più celebre fratello, Francesco De Gregori. Ma i legami sono fortissimi: è stato l’autore di “Rimmel” a portare al successo la canzone più popolare di Grechi, “Il bandito e il campione” che, proprio nel nuovo disco, confermando la scrittura cinematografica, trova un sequel e una conclusione in “Torna il bandito” e la voce di Francesco si può ascoltare in “Senza regole”.

Luigi Grechi, insegnante di lettere prima che musicista, è attivo dalla fine degli anni Sessanta, quando interpretava nel Folkstudio di Roma classici americani arpeggiando in “fingerstyle”. Negli anni Settanta viene “scoperto” dalla Pdu di Mina che lo affida alle cure dell’esperto produttore Roy Tarrant per realizzare il trittico “Accusato di libertà”, “Luigi Grechi” e “Come state?” tra il 1976 e il 1979. Ci vogliono diversi anni prima che torni a incidere. Lo ha fatto, nel 1987, con “Dromomania” e da allora ha pubblicato con regolarità dischi preziosi, sempre meritevoli di attento ascolto.

Il rapporto tra i due è De Gregori è sempre stato buono: Francesco spesso regala al fratellone inediti, quando non collabora alla scrittura di canzoni belle come “Dublino”, una delle più apprezzate del repertorio di Grechi che, però, alla fine degli anni Ottanta si ritrova senza contratto discografico e decide di autoprodursi. Un “Azzardo”, così si intitola il disco, che comprende la prima, rara versione de “Il bandito e il campione”.