Nella leggenda dei quiz
anche storie comasche

La canturina Lisa Zappa, campionessa a "Passaparola" nel 2002, tra le pagine di "Un popolo di concorrenti" (Bompiani)

Anche la concorrente comasca Lisa Zappa figura nel libro "Un popolo di concorrenti" di Sallustio (Bompiani), da pochi giorni in libreria. Ecco la sua testimonianza dell'esperienza a "Passaparola", raccontata a "La Provincia".


«Ma com’è, com’è?» Le persone che mi chiedono della mia esperienza a Passaparola, questo vogliono sapere: cosa c’è oltre le telecamere? Il dietro le quinte di un telequiz è il paradiso, per una persona curiosa. Innanzitutto, per rispondere alla domanda più frequente, Gerry Scotti sa essere davvero simpatico: immaginatelo mentre, per vincere la noia di un guasto tecnico, canta (bene) un’intera canzone oppure fa smorfie esilaranti, riprodotte su video gigante. Poi, il segreto mondo dei V.I.P: l’attore vuole ben figurare e prende accordi per farsi suggerire; la bellissima soubrette confessa di tifare sfegatata questo o quel concorrente (e il concorrente, se è maschio, si scioglie sul posto). Infine, magia del teleconcorrente: impaccio e stupore svaniscono in fretta, e allora si ride con gli autori, si scherza con le truccatrici e le sarte, si diventa magari amici veri - o addirittura ci si innamora, ci si sente a casa là dove tutto sembrerebbe "oggetto di scena". Quanto a Sallustio, il campionissimo, lui è la vera sorpresa: con la E, un’Enciclopedia.

Lisa Zappa

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