Parolario e Buzzati: matrimonio sul lago

L’evento Presentata la nuova edizione del Festival letterario: cambia l’impostazione che diventa monografica. Dal 14 al 18 settembre a Villa Bernasconi di Cernobbio una serie di incontri a 50 anni dalla morte dello scrittore. Scarica QUI il programma della manifestazione

Se fosse vissuto nell’era dei social, sicuramente gli avrebbero dedicato una pagina dal titolo “Dino Buzzati fa cose”, e non sarebbero mancati di certo spunti, argomenti e curiosità. Perché lui, scrittore, giornalista, pittore, drammaturgo, librettista, scenografo, redattore, inviato speciale e poeta, di cose ne ha fatte tante, tantissime, cose “fantastiche” e geniali, di cui ancora oggi tutti possono godere, e che sono spunto e stimolo per un’infinità di idee artistiche, letterarie, narrative, linguistiche e musicali.

Ed ecco che, per raccontare questa figura carismatica e fondamentale del Novecento, nel cinquantesimo anniversario della sua scomparsa, l’associazione Parolario, in collaborazione con il Comune di Cernobbio (Como), ha deciso di dedicare e intitolare “Presente Buzzati. Vita, opere ed eredi di un autore moderno” la 22a edizione del Festival della Letteratura, che dal 14 al 18 settembre animerà alcune location della città lacustre e, in particolare, il giardino della splendida Villa Bernasconi.

Un ritorno

«Qui, ventun anni fa, con il curatore Luigi Cavadini, è nata l’idea della storica mostra “Dino Buzzati. Parole e colori” e oggi riprendiamo questo percorso – ha commentato il sindaco di Cernobbio Matteo Monti durante la conferenza stampa di presentazione tenuta in villa – e rinnoviamo la nostra collaborazione con il Festival, che ospiteremo per i prossimi tre anni con l’obiettivo di sviluppare il progetto sul territorio, coinvolgendo anche altri luoghi della città».

Glauco Peverelli, presidente dell’associazione Parolario, ha parlato di «fato che domina tutto», come credevano gli antichi greci. «Avevamo già l’intenzione di trasformare un po’ la formula di Parolario, perché fosse più monografica e lasciasse un segno culturale più marcato sul territorio. Abbiamo pensato subito a Dino Buzzati, per i suoi legami con il suolo comasco e per l’occasione creata dall’anniversario e abbiamo trovato nel sindaco e nella giunta di Cernobbio tutto l’appoggio possibile. Tornare qui, dunque, vent’anni dopo quella famosa mostra, è stato come chiudere un cerchio».

Peverelli ha poi parlato di «edizione importante», con diverse chicche inedite, assolutamente imperdibili, frutto di un grande lavoro portato avanti grazie all’indispensabile contributo di Lorenzo Viganò, uno dei più autorevoli studiosi di Buzzati e curatore della sua opera

«Giovedì 15 settembre, ad esempio, alle ore 18, l’attrice e regista Antonella Morassutti, nipote di Dino Buzzati, metterà in scena la piéce dal titolo “La telefonista”, mai rappresentata davanti al pubblico, venerdì 16 ospiteremo Lorenzo Mattotti e il suo film pluripremiato “La famosa invasione degli Orsi in Sicilia”, tratto dalla fiaba omonima e, infine, domenica 18, Gioele Dix ci porterà il suo reading teatrale dal titolo “Qualcosa era successo”». Molte le collaborazioni in programma per questa 22a edizione, a partire da quella con il Lake Como International Music Festival di Amadeus Arte, che mercoledì introdurrà il festival con un concerto di violino e pianoforte, proseguendo con il Conservatorio di Como, la Fondazione La Società dei Concerti, il Teatro Sociale Aslico, l’Associazione Villa del Grumello, l’Associazione Nel fare arte nel nostro tempo - Lugano e il liceo Alessandro Volta di Como, charity partner di Parolario 2022. Il Festival, realizzato con il patrocinio di Mic Ministero della Cultura, Regione Lombardia, Camera di Commercio Como Lecco, Associazione Internazionale Dino Buzzati, Cai Lombardia, Fondazione Alessandro Volta e il supporto di Fondazione Cariplo, Confindustria Como, Cassa Rurale ed Artigiana di Cantù, Enerxenia, LarioIn-Banca Generali, Confcooperative e Tessabit, sarà arricchito da una corposa proposta dedicata ai più piccoli e intitolata “Atelier Buzzati”, a cura di Fata Morgana.

Laboratori

«Abbiamo ideato tre laboratori dedicati ai bambini e alle bambine in base alle loro fasce d’età – ha raccontato Cristina Quadrio di Fata Morgana – che saranno anticipati da un evento speciale, in programma per mercoledì 7 settembre: una brigata di lettori e novellatori, armati di storie e libri, tra cui la straordinaria Rita, 90 anni di pura energia, invaderà, dalle 10 del mattino in poi, il mercato, i negozi e gli uffici di tutta Cernobbio».

Da menzionare, infine, i tre appuntamenti con “I Volti dell’Acqua”, durante i quali Valentina Romano interpreterà alcuni brani dei racconti candidati al premio letterario “Scritture di Lago” edizione 2021, promosso e realizzato dall’associazione LarioIn.

Bus navetta gratuito

Per tutta la durata di Parolario 2022 sarà attivo un bus navetta gratuito offerto da Asf Autolinee che collegherà piazza Cavour di Como a Villa Bernasconi di Cernobbio. Gli orari saranno disponibili sul sito www.parolario.it che è il punto di rifermento per tutta la manifestazione assieme alle pagine Facebook e Instagram. Per tutto il festival sarà attivo un bookshop curato da La Feltrinelli di Como che proporrà una selezione ragionata delle opere di Buzzati, i libri degli autori che parteciperanno a Parolario e non solo. Partner solidale del festival è il liceo Alessandro Volta di Como con il suo progetto “La natura al Liceo Volta: illuminiamo un tesoro nascosto”. Parolario è realizzato con la collaborazione tecnica di Asf Autolinee, Clerici Auto, Cip Garden, Compos Center, Hotel Firenze, Picone Pianoforti, Valverde. Media partner La Provincia, L’Ordine, Orobie, Ciaocomo radio, Letturaday.it. In caso di maltempo, gli incontri si terranno nella sala polifunzionale di Cernobbio (ingresso dal cancello di Villa Bernasconi, largo Campanini 2).

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