Quanta musica nascosta nei vegetali
Al Gloria va in scena il Conciorto

Serata con Carlone e Bagini a sostegno della campagna “Manchi tu nell’aria” Grazie all’acqua contenuta, le verdure diventano strumenti musicali (tastiere, sax, flauti)

Proseguono le iniziative per promuovere la campagna “Manchi tu nell’aria” per sostenere l’acquisto dello Spazio Gloria da parte del Cicolo Arci Xanadù. E quello che andrà in scena questa sera nella sala di via Varesina 72 è davvero uno spettacolo particolare. O forse... orticolare?

Il “ConciOrto”, non è un errore di stampa è proprio un concerto mescolato con un orto, dove «attraverso la scheda elettronica Ototo e grazie all’acqua presente nelle verdure, esse diventano strumenti musicali, riescono a emettere suoni formando una vera e propria tastiera di verdure che diventa anche chitarra, sax, flauto». Musica davvero “green”, quindi, ma gli autori non sarebbero certo i primi.

Il “Duca delle prugne”

Infatti narreranno le gesta vegetali di tanti grandi della musica, da David Byrne, a Damon Albarn, da Thom Yorke a Frank Zappa che ne aveva fatta quasi una malattia, incoronandosi “Duca delle prugne” (anche se subito specificava che “la prugna non è un vegetatale”, al contrario del cavolo) e “chiamando ogni vegetale” (“E ci sono buone possibilità - affermava - che il vegetale vi risponda”).

Il radicchio radioso

“Vegetables” era anche il titolo di un piccolo, delizioso brano dei Beach Boys, scritto da Brian Wilson in piena sbandata salutista, la stessa che lo portò ad aprire uno dei primi negozi “bio”, come si direbbe oggi, dal nome improbabile quanto divertente: “The radiant radish”, ovvero “Il radicchio radioso”.

E stasera i protagonisti saranno due musicisti davvero eccezionali come Gianluigi Carlone della Banda Osiris e Biagio Bagini. Quest’ultimo è autore di programmi radiofonici per Rai Radio2 e ha scritto canzoni e libri per bambini. Carlone l’anno prossimo festeggerà i primi quarant’anni della Banda Osiris, la formazione che più di tutte ha saputo sposare la musica e l’umorismo, non scrivendo delle canzonette divertenti, ma smontando e rimontando a piacere (del quartetto e del pubblico) successi commerciali, brani oscuri, capolavori colti e canzonette pop, magari giocando anche con gli strumenti oltre a lasciare briglia sciolta a una vis comica che li rende unici nel panorama nostrano (e non solo).

Oltre agli impegni in seno alla Banda, ci sono le collaborazioni con altri musicisti, le colonne sonore: una, in particolare, quella per “Primo amore” di Matteo Garrone che ha vinto David di Donatello, Nastro d’argento e Orso d’argento al festival di Berlino. Ha scritto anche per il teatro.

Il progetto “ConciOrto”, finora, ha generato due dischi e numerosi clip musicali perché l’obiettivo, naturalmente, è quello di sensibilizzare gli ascoltatori alle tematiche ecologiche e a un consumo consapevole di questi benedetti vegetali: per una nuova ortofonia! E il cibo precederà l’evento: lo spettacolo sarà preceduto, alle 19.30, da un buffet su prenotazione, un invito “A cena con il presidente”, Enzo D’Antuono, a base di sfizioserie partenopee preparate da lui stesso medesimo (prenotare scrivendo a [email protected]). E ancora una volta si adotta la formula di questa campagna: ingresso libero, uscita a pagamento.

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