Cultura e Spettacoli / Como città
Mercoledì 06 Marzo 2019
Quattro sere per i Legnanesi
Lo show di ringhiera ha 70 anni
Como: da stasera a sabato al Sociale la compagnia con lo spettacolo “70 voglia di ridere c’è”. Gli ingredienti che dal 1949 a oggi hanno assicurato il successo saranno giustamente valorizzati
La “corazzata” dei Legnanesi si appresta a sbarcare, per quattro serate, da oggi. mercoledì 6 marzo, a sabato, alle 20.30, al Teatro Sociale di Como. La compagnia “en travesti” che, unica nel panorama italiano, può, di questi tempi, realizzare il miracolo profano di un successo così inossidabile, proporrà al fedelissimo pubblico comasco la sua più recente rivista.
Si intitola “70 voglia di ridere c’è” ed è il grande show con il quale il gruppo festeggia i suoi settant’anni di storia, successi e risate. La regia, come sempre è di Antonio Provasio che cura anche i testi, ispirandosi ai canovacci del fondatore, Felice Musazzi. Provasio non può mancare sulla scena, nei panni della Teresa, insieme a Enrico Dalceri, la aspirante sciantosa Mabilia (oltre che creatore dei costumi, sempre ricchissimi, delle coreografie insieme a Sofia Fusco e dei momenti musicali con il Maestro Arnaldo Ciato) . Immancabile poi Luigi Campisi, nei panni del goffo e simpatico Giovanni, amante della bottiglia e vittima predestinata degli strali della moglie. Con loro, che incarnano la Famiglia Colombo, anche il consueto gruppo di “donne”. Ci sono la Pinetta di Alberto Destrieri, la Carmela di Maurizio Albè, la Fiorella di Mauro Quercia, e poi Valerio Rondena, Giordano Fenocchio, Giovanni Mercuri, Franco Cattaneo, Danilo Parini e la new entry Francesco Pellicini. Contributo importante lo danno anche i boys, immancabili nella rivista.
Il composito cast è gestito dal direttore artistico, Sandra Musazzi, con la produzione di Enrico Barlocco. Anche per lo spettacolo della stagione 2018/19, ritornano tutti quegli elementi narrativi e scenici che il pubblico si aspetta e che sono ormai costitutivi del Dna dei Legnanesi.
Avremo la casa di ringhiera, dimora popolare che è sempre il punto di partenza delle avventure vere o immaginarie della Famiglia Colombo.
E poi non può mancare, mescolata inestricabilmente con la saggezza popolare spicciola, anche la voglia di sognare, di immaginarsi in vesti ben diverse, per un trionfo di paillettes e di colori che satura gli occhi di chi guarda. Questa formula, che fin da subito si dimostrò vincente, nacque nell’ormai lontano 1949, sulle assi del palcoscenico di Legnarello. In quell’anno, Felice Musazzi e Tony Barlocco, con Luigi Cavalleri, diedero vita al gruppo che, in osservanza alle regole della Diocesi di Milano, vietava ai due sessi di recitare insieme, era composto solo da attori uomini.
Il successo dei loro allestimenti, tra comicità ruspante, fantasia e creatività, sarebbe arrivato ben presto, attirando le grandi platee popolari ma anche l’interesse di personaggi della cultura. “70 voglia di ridere c’è” ci proporrà un pizzico di mistero, con la presenza di una veggente gitana. La magia arriverà nel cortile, per trasformare la vita dei protagonisti. La vera sorpresa riguarderà soprattutto Giovanni che stupirà davvero il pubblico... Biglietti da 49 a 35 euro più prevendita. Info: www.teatrosocialecomo.it.
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