Ron, emozioni lariane
"A Como mi sento a casa"

L'autore di "Una città per cantare" è giovedì 27 marzo sul palco del Casinò di Campione d'Italia. “La vostra gente - dice - non è così fredda come la si descrive"

Le bellezze delle vostre zone e del Lago di Como sono sempre nei miei ricordi di ragazzo”. Lo dice Rosalino Cellamare”, in arte Ron, atteso giovedì 27 marzo al Casinò di Campione d’Italia per un recital. Il cantautore, nato a Dorno, in provincia di Pavia, 55 anni fa, veniva in gita sul Lario con la famiglia e con gli amici. “Recentemente ci sono passato spesso per andare a Morbegno - ha raccontato a La Provincia - lì abbiamo fatto tutte le prove per il tour teatrale con L’Orchestra Toscana Jazz”.
Parole di stima anche per l’accoglienza ricevuta sul Lario: “La vostra gente - ha sottolineato - non è così fredda come la si descrive. Anzi, si sa dimostrare cordiale, aperta ed interessata alla musica più di quella di altre realtà”. L’autore di “Il gigante e la bambina”, “Anima”, “ Una città per cantare” ed altri numerosi successi della musica leggera italiana, sta preparando un nuovo album di inediti, per ora senza titolo, che uscirà prima dell’estate. L’artista non pubblica un disco di canzoni inedite dal 2001.
Fabio Borghetti

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