Sarà un intenso
“Settembre classico”

Presentato ieri il programma della seconda edizione della rassegna inaugurata lo scorso anno dalla pianista Noemi Serrano

Dopo l’estate e le occasioni musicali, una dopo l’altra, riprendono contatto con il pubblico, non potrà mancare un “Settembre classico”. La rassegna inaugurata con successo l’anno scorso dalla pianista Noemi Serrano con i suoi concerti solistici, da camera e sinfonici organizzati in sedi simbolo di bellezza del territorio, ha annunciato ieri, con una ventata di fiducia e invito al bello, la propria seconda stagione.

Due sezioni di tre appuntamenti concertistici e una nuova proposta divulgativa costituiranno il cartellone della manifestazione, destinata a stringere sempre più il proprio legame con il pubblico comasco, «il vero protagonista di qualsiasi impresa artistica che sceglie, decide e rende tale l’artista» sottolinea Serrano.

Villa Imbonati a San Fermo della Battaglia – nella cornice fascinosa del parco della dimora, per adempiere alle disposizioni sanitarie legate all’emergenza Covid - l’Auditorium di San Fermo della Battaglia ma anche quello del Collegio Gallio a Como saranno le sedi degli eventi, cui si aggiungerà la chicca cittadina del Ronco dell’Abate per una nuova e particolare serie di salotti nei quali approfondire il contenuto di ciascun evento.

A San Fermo si terranno i primi tre concerti, programmati a settembre, secondo l’impostazione della prima parte del festival avviata lo scorso anno. Sabato 5 settembre sarà dedicato al primo Mozart: giovanissimi allievi e la stessa Noemi Serrano esploreranno i Concerti pianistici mozartiani insieme all’Ensemble d’archi del festival; domenica 13 ci sarà una ripresa “Intorno a Clara” chiesta insistentemente dal pubblico, che potrà assistere a uno spettacolo narrante sulla vita di Clara Schumann grazie ad un’opera drammatica di Valeria Moretti; “Frammenti d’oriente” porteranno alla ribalta domenica 20 le raccolte a quattro mani di Schumann, Ravel, Rachmaninov con Alessandra di Gennaro e Michele D’Ascenzo.

La seconda parte di Settembre Classico 2020/2021 estenderà il proprio cartellone fino al nuovo anno, confermando la stagione sinfonica affidata all’Orchestra Settembre Classico diretta dal maestro Stefano Nigro e a solisti di fama internazionale.

Il 3 ottobre ancora Mozart, con Ouverture da “Apollo et Hyacintus”, il Concerto per pianoforte e orchestra “Jeunehomme” e la Sinfonia n.25; domenica 29 novembre un “Buon compleanno Beethoven” all’insegna dell’Ouverture del “Coriolano”, Quarto Concerto per pianoforte e orchestra e Settima Sinfonia; chiusura il 6 febbraio sulle note del Concerto per clarinetto mozartiano KV 622 affidato allo spagnolo Alejandro Lobato Juan, Adagio e Fuga per archi KV 546 e la celeberrima Sinfonia n. 40.

Ulteriore novità di quest’anno sarà la serie di incontri divulgativi “Raccontando” che, una settimana prima di ogni concerto, si terranno nelle sale del Ronco dell’Abate in Salita Cappuccini a Como. In un clima disteso di salotto colto, sarà possibile dialogare con i protagonisti dei concerti, conoscere aspetti particolari dei brani in programma e delle storie ad essi legate.

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