Serata di Gloria per De André:
l’omaggio è tradizione

Stasera a Como l’edizione numero 14 di “Dai diamanti non nasce niente” - Sul palco Alessio Lega, Renato Franchi e l’Orchestrina Jones e tanti altri

Sarà il quattordicesimo tributo all’anima, al cuore e allo straordinario mondo di Fabrizio De André quello che si terrà questa sera, sabato 18 gennaio, al Circolo Arci Xanadù di via Varesina 72 a Como. “Dai diamanti non nasce niente”, questo il titolo dell’evento, è una tradizione ormai consolidata, che ogni anno porta sul palco dello Spazio Gloria musicisti, band e artisti del territorio e non solo, accomunati dal grande amore per l’indimenticabile cantautore genovese, di cui quest’anno ricorrono i ventun anni dalla scomparsa.

Tra le gradite presenze confermate per la serata, non poteva di certo mancare la chitarra di Alessio Lega, cantautore e scrittore leccese da anni trapiantato a Milano, che, accompagnato dalla fisarmonica del virtuoso Guido Baldoni, ha recentemente pubblicato il disco “Le Canzoni di Fabrizio De André per voce e fisarmonica” in cui raccoglie una ventina dei brani più significativi dell’artista; ancora, i giovani cremonesi Brocantage, con la loro personalissima interpretazione della canzone d’autore deandreiana, in cui si mischiano le graffianti tonalità rock con quelle più delicate di un approccio acustico.

Il trio composto dai comaschi Laura Matarazzo, Luca Sassi e Giuseppe Magnelli, fautori del progetto Space Country, regaleranno un omaggio dall’impronta contemporanea e contaminata, che di certo accontenterà anche i palati più fini. Imperdibile, ovviamente, sarà il contributo di Renato Franchi e l’Orchestrina del Suonatore Jones, una formazione che, già nel nome, palesa il suo innamoramento poetico e musicale per Faber, rinnovando ad ogni concerto una promessa di bellezza, che attraversa le intramontabili “La canzone dell’amore perduto”, “Il Pescatore”, “Bocca di rosa”, “Il Testamento di Tito” “Creuza de mà” e “La guerra di Piero”, solo per citarne alcune. Ma non ci sarà spazio solo per la musica, perché la serata ospiterà anche momenti dedicati ai libri, alle parole e ai racconti.

Sul palco, infatti, si alterneranno la giornalista e critica musicale Sonia Bellini, lo scrittore e web master Walter Pistarini, il direttore di “A – Rivista Anarchica”, Paolo Finzi, autore del libro “Che non ci sono poteri buoni” e Laura Tussi e Fabrizio Cracolici della rete Premio Nobel per la pace ICAN – Un ponte per la pace, musica per l’umanità.

Il compito di condurre la kermesse sarà affidato al giornalista del quotidiano La Provincia Alessio Brunialti. L’inizio dell’evento è previsto per le 21 circa, ingresso intero a 15 euro, ridotto a 12 euro per i possessori di tessera Arci (sottoscrivibile in loco).

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