Cultura e Spettacoli
Martedì 14 Aprile 2009
Un grande sestetto d'archi
per l'Associazione Palma
Concerto benefico giovedì 16 aprile nella Sala Bianca del Sociale
Le arie e le marce di G.F. Handel furono composte durante il fecondissimo periodo londinese; la Sonata di J.F. Fasch (stimato da Bach) è nello stile italiano; l’Ouverure di G.F. Telemann sviluppa quegli elementi italiani e francesi che contribuirono a creare lo "stile galante". Seguirà una seconda parte che comprende una Serenata in cinque movimenti di F. J Haydn e un Divertimento di Mozart composto durante il tormentato periodo salisburghese.
Il sestetto di fiati Zefiro, fondato vent’anni fa da tre componenti il complesso, è famoso nel mondo: ha ricevuto ovunque attestazioni di merito da pubblico e critica. Il repertorio barocco e quello classico sono lo spazio specialistico nel quale il sestetto emerge; Zefiro é assai presente anche nel campo delle registrazioni. L’ensemble, oggi, è ritenuto punto di riferimento mondiale per il repertorio barocco e classico eseguito con prassi filologica su strumenti d’epoca. E’ composto da: Alfredo Bernardini, Paolo Grazzi, oboi, Dileno Baldin, Francesco Meucci, corni; Giorgio Mandolesi, Alberto Grazzi, fagotti.
L’Associazione Palma per la cura del dolore è famosa in città «per la dedizione verso coloro che soffrono, cui presta assistenza e cura gratuite presso il loro domicilio, con il contributo di medici, infermieri, psicologi volontari qualificati, che offrono supporto al malato ed alla sua famiglia». L’Associazione è nata a Como nel 1992 in memoria di due benemeriti professionisti, Antonio e Luigi Palma, in nome dei quali viene organizzata ogni anno una manifestazione d’arte.
Maria Terraneo Fonticoli
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