Una tre giorni con novanta artisti
«Il Mi Ami? Arrugginito ma vitale»

Il Festival torna da venerdì 27 maggio a domenica al CIrcolo Magnolia all’Idroscalo. Il direttore Bottura: «La Rappresentante di Lista faranno da traino a tantissimi talenti»

Tre giorni, quattro palchi, novanta artisti: il Mi Ami Festival torna, a partire da stasera, venerdì 27 maggio, e fino a domenica 29, con la consolidata formula e nella consueta sede, il Circolo Magnolia all’Idroscalo di Milano. Organizzato da Rockit.it - sito di riferimento per la musica italiana, e dall’agenzia creativa Better Days - il festival quest’anno è caratterizzato dal claim “Umano irrazionale, magico animale”:

«Com’è bello tornare, ma anche come è difficile tornare - racconta Stefano Bottura , direttore del festival insieme a Carlo Pastore - È molto curioso sentirsi in qualche modo “arrugginiti”, quasi come quando si torna a fare sport e si sentono i muscoli indolenziti. Siamo, però, tutti molto carichi e curiosi di vedere quanto il pubblico avrà negli occhi il tentennamento e il bisogno di esserci di nuovo. Fino a qui tutto bene, comunque, per usare una citazione».

Sedicesima edizione

Quella che si apre oggi è la sedicesima edizione e porta con sé tanti ritorni ma anche molte novità, tra gli artisti e non solo: «Rispetto al 2019 avremo un palco in più - il Palco Rilegno – in un’area tutta nuova; sarà quello, insieme al palco Pegaso, dove fare più attenzione alle cose nuove. Confermati poi il palco principale, Dr. Martens, e la Collinetta Galaxy Buds2. Anche l’area food – dove saranno presenti truck di ogni genere - si arricchirà di un’area sostenibile e vegetale, rinominata Heura Garden. Ci saranno poi alcuni artisti stranieri, per la prima volta al Mi Ami».

I nomi

Per quanto riguarda gli artisti, il festival si caratterizza come sempre per la presenza di nuovi talenti e nomi ormai noti, che in molti casi da lì hanno iniziato.

«Tra questi la Rappresentante di Lista , per cui ci aspettiamo che – trainati da loro – molti ragazzi vengano a scoprire altri nomi e se ne innamorino. Anche i ragazzi de Lo Stato Sociale sono passati dal festival per poi arrivare a Sanremo e quest’anno festeggeranno il decennale di “Turisti della Democrazia” sullo stesso palco dove quel disco trovò la sua prima consacrazione. Ancora, Giorgio Poi - che torna ormai da ospite affezionato – e Pop X . Sembrerebbe un recupero dal passato Alan Sorrenti , che però con “Figli delle stelle” in particolare è davvero transgenerazionale; avevamo, peraltro, scelto proprio “figli dell stelle” come tema per quest’anno e le stelle si sono allineate; è capitata questa occasione legata all’uscita del suo nuovo disco prodotto da Ceri - musicista e producer tra i più iconici della scena italiana – e abbiamo deciso di invitarlo». Tra gli altri nomi – per citarne alcuni altri – Meg , che torna a sette anni di distanza dal suo ultimo disco, Iosonouncane, Venerus, Mobrici, Tutti Fenomeni, Nu Genea, Napoleone, Bnkr44, La Sad, Naska e Simone Panetti, Gemello, Tredici Pietro e Dutch Nazari , che sarà anche presente sul palco di wow festival a Como, dall’1 al 3 luglio prossimi a Villa Bernasconi a Cernobbio.

Programma su www.miami.it e su tutti i social; biglietti e abbonamenti ancora in vendita su Dice al prezzo di 34 euro più prenotazione o nella formula abbonamenti per la tre giorni a 80 euro più prenotazione.

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