Un’inaugurazione per due mostre: a Menaggio il crocevia dell’arte

Un’inaugurazione, due mostre: stasera, martedì 9 agosto, alle 19.30 - presso il centro espositivo di Menaggio in piazza Garibaldi 4 - si aprono “Pieces of Soul” e “Cosmic Symphony”.

Le artiste Maja Muller e Tara espongono le loro opere, in due mostre che diventano una internazionale collettiva, fino al prossimo 21 agosto: a curare le esposizioni - organizzate da Tablinum Cultural Management – la storica dell’arte Elisa Larese.

Frammenti

Come si legge nelle note di presentazione, Maja Muller propone, nei suoi dipinti, «frammenti di quegli istanti dorati, di quelle memorie alle quali non potremmo più rinunciare. Tracce dorate, immemori e incuranti del tempo si rivelano sulla tela e si aprono come una breccia in profondità, nel nostro Io. Maja ha abbandonato il riferimento alla mimesis: I suoi non sono ritratti, non rappresentano un paesaggio e, solo in alcuni casi inserisce elementi subito riconducibili al mondo reale: il tratto dell’artista si è fatto astrazione della realtà, forma pura e libera».

La realtà comasca è rappresentata, nell’esposizione, da Tara, artista locale che ha iniziato la sua carriera con autoritratti e ritratti di persone familiari, utilizzando materiali diversi come acrilici, olio, vernici spray e pastelli dapprima, per poi passare ad altre tecniche e soggetti.

Un viaggio più “sperimentale” attraverso l’utilizzo del ferro e del rame con le loro ossidazioni e il collage di vario tipo tra l’astratto e il figurativo. Graffi, segni di spatola e pennellate sono diventati i suoi segni distintivi. Il centro espositivo di Menaggio ha, nel mese di luglio, ospitato la mostra “Joie de Vivre” e continuerà, nei prossimi mesi, a ospitare grandi eventi culturali.

Le info

Durante l’inaugurazione di stasera si terrà anche un accompagnamento musicale con il musicista Riccardo Cranchi al violino.

Gli orari di visita delle prossime settimane saranno dal martedì al venerdì dalle 17 alle 22, sabato e domenica dalle 11 alle 13 e dalle 17 alle 22. Per i visitatori saranno a disposizioni una serie di contenuti digitali da consultare attraverso lo smartphone e la visita guidata alla mostra sarà garantita dalla presenza costante dello staff Tablinum Cultural Management, nato dalla commistione fra preparazione umanistica e analisi della domanda e dell’offerta che regola il mondo culturale: «la complessità e la rapidità dei cambiamenti in atto nel mondo culturale richiedono capacità crescenti di interpretazione del contesto, padronanza di metodi e strumenti per attivare strategie innovative al fine di garantire la sostenibilità dei progetti e delle organizzazioni in ambito culturale. Per questo i nostri professionisti sono attentamente selezionati per essere in grado di coniugare le tradizionali conoscenze artistico-culturali a capacità e know-how che li rendano autonomi nella progettazione, gestione e promozione della filiera culturale».