Cultura e Spettacoli
Giovedì 26 Marzo 2009
Van De Sfroos, evento e sorpresa
Il 27 marzo per la rentrée, Bernasconi spera nella visita di un big della canzone
Per stasera, invece, Bernasconi promette sorprese che non vuole anticipare e anche il ritorno in scaletta di canzoni sparite da tanto tempo. Chi potrebbe esserci?
In dieci anni il più atipico cantautore italiano ha accumulato fior di conoscenze illustri, tra Premio Tenco, trasmissioni televisive e occasioni che lo hanno portato a contatto con altri nomi di fama nazionale. E se lui non vuole sbottonarsi possiamo abbandonarci a qualche illazione. Recentemente ha partecipato all’ambizioso progetto di Enrico Ruggeri, All in, registrando una canzone in duetto, la stessa che aveva proposto all’Alcatraz festeggiando il compleanno del rocker milanese Leggo le cart e trasformata in Lengi i cart. Chissà, “Rouge” potrebbe ricambiare quell’apprezzata apparizione.
È sicuramente il più papabile grazie anche a Davide Brambilla, Billa the kid, per tanti anni braccio destro di Ruggeri e, ancora prima, elemento fondamentale della band di Van De Sfroos. Anzi, il fisarmonicista (e tastierista, trombettista, talento davvero eclettico) è l’unico reduce del concertone di dieci anni fa, assieme a Davide.
Stasera sul palco ci saranno anche l’altro pilastro della formazione, il violinista Angapiemage Galiano Persico, il chitarrista Francesco Piu, il bassista Paolo Legramandi e il batterista Silvio Centamore.
Alessio Brunialti
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