Victoria Chaplin e Jean-Baptiste Thierrée: "Grazie Como"

I due artisti del "Cirque invisible" in una lettera al teatro Sociale: "Potremmo restare qui un'eternità semplicemente per la cordialità"

COMO - In una lettera a Barbara Minghetti, direttore della programmazione del Teatro Sociale, Victoria Chaplin e il marito Jean-Baptiste Tierrée, ospiti della sala comasca la scorsa settimana con il loro "Cirque invisible", ringraziano Como e il suo pubblico per l'accoglienza ricevuta.
"Grazie per lo splendore del vostro teatro... e del vostro pubblico - scrivono - Ho la sensazione che potremmo restare un'eternità a Como semplicemente per la cordialità! credo che l'opinione del pubblico rappresenti una forza consistente, molto superiore, finalmente, alle performances mediatiche. Grazie ancora per averci invitato in questo luogo magnifico e onirico. Questo teatro è a suo modo uno Stradivari, se lo consideriamo come uno strumento".

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