Calcio Cantù, voglia di Promozione
Tomaino porta a casa sette giocatori

E’ un Fabio Tomaino entusiasta quello che sta lavorando per riportare in alto il Cantù. L’ex capitano, tornato nella vesti di direttore sportivo, sta infatti allestendo un squadra molto competitiva: «L’obiettivo è quello di salire in Promozione nel giro di due stagioni – dichiara Tomaino -. Cantù è una piazza importante anche a livello calcistico, e deve per forza tornare a giocare in categorie superiori».

Fondamentale per una ripartenza così ambiziosa il mantenimento del titolo sportivo di Prima categoria, arrivato grazie all’unione con il Cadorago. «Ripartire dalla Prima è stato determinante per il nostro progetto», sottolinea il ds canturino, che in questa per questa nuova avventura ha avuto poteri manageriali dal presidente Gennaro Novelli.

Con lui nel ruolo di direttore generale Alessandro Tagliente (ex numero uno del Cadorago) e come allenatore Gianluca Colino (anche lui ex Cadorago). Nei quadri dirigenziali confermato Ennio Galetti, con Maurizio Mauri nel ruolo di vice presidente. Una riorganizzazione necessaria dopo l’ultima deludente stagione.

Per quanto riguarda il mercato in entrata, dopo i primi tre colpi di Pappalardo, Corti e Piazza, il ds ha poi ufficializzato anche il ritorno di Mireku (d, Union Cairate) e di Luca Mauri (c, Alta Brianza), oltre agli ingaggi di Dado Corti (d, Lentatese) e Marco Molteni (c, Cadorago). «Non finisce qui il nostro mercato – conclude Tomaino –. Stiamo anche lavorando sui giovani perché vogliamo costruire anche una squadra Juniores competitiva, che possa tornare subito in fascia A». Juniores che sarà affidata a William Pini, ex tecnico degli Allievi della Caronnese.