Mariano sorpresa, l’oro di Donghi

Ormai non sembra più fare notizia una nuova vittoria ottenuta dal Mariano di mister Davide Rione. Ne sono infatti arrivate talmente tante in questo primo scorcio di stagione, da essere diventata a tutti gli effetti una piacevole routine. Per la squadra gialloblù, solitaria in vetta al girone B di Promozione con sei successi in altrettante giornate disputate, finora è stata davvero una cavalcata straordinaria costellata di soddisfazioni.

Senza dimenticare, inoltre, come il Mariano sia impegnato anche sul fronte Coppa Italia di Promozione, con gli ottavi di finale in programma mercoledì 1 novembre contro i milanesi della Rhodense. Dopo la doppia vittoria nel triangolare della prima fase, solo il forte Universal - non a caso capolista dell’altro girone di campionato -, è poi riuscito ai sedicesimi a fermare sul pareggio i comaschi (poi qualificatisi comunque ai calci di rigore). Euforia che, dunque, non può che pervadere tutto l’ambiente, seppur nelle dichiarazioni ufficiali venga tenuta il più possibile a freno in virtù del voler proseguire passo dopo passo senza fare voli pindarici. A ragione, verrebbe da dire, perché dando un’occhiata al calendario di campionato si avvicinano le cosiddette sfide di cartello, con avversarie le squadre che occupano attualmente dal secondo al quinto posto in classifica. Domenica il Mariano affronterà in casa il Lesmo, poi seguiranno due insidiosissime trasferte contro le a dir poco ostiche Biassono e Concorezzese. Ultimo atto di questo tour de force, l’impegno casalingo contro l’altrettanto forte Casati Arcore. Da qui a un mese, dunque, potremo davvero dire se il Mariano si sarà confermato agli altissimi livelli qualitativi che lo hanno contraddistinto fin qui. Per il momento, valgano le dichiarazioni rilasciate da uno dei pilastri della formazione gialloblù, quel Luca Donghi che partita dopo partita sta contribuendo e non poco (visti anche i ben quattro gol messi a segno) ai risultati ottenuti: «Nell’ultima partita giocata (col Cavenago, ndr) pur creando occasioni abbiamo avuto non poche difficoltà sul loro pressing e sulle loro ripartenze – confessa -, ma siamo stati fortunati e bravi a non prendere gol. Poi siamo riusciti a imporre il nostro gioco portando a casa punti importanti».