Menaggio, arrivata la stangata
Dopo la rissa escluso dai playoff

Prima categoria. A Solaro contro l’Universal non era rientrato in campo dopo l’intervallo. Dovrà scontare anche un punto di penalizzazione. Parla il presidente Fraquelli

Menaggio fuori dai playoff di Prima categoria. E’ costato caro alla squadra di mister Andrea Castellini non essere tornata in campo a Solaro contro l’Universal dopo la sospensione per rissa decisa dal giovane arbitro bresciano Dancelli.

Il giudice sportivo ha punito il Menaggio con la sconfitta a tavolino, 100 euro di multa e un punto di penalizzazione da scontare nella prossima stagione.

Tutto era nato nel finale del primo tempo, con la rissa in campo dopo un fallo di reazione del menaggino Falotico. «Tutto è partito da lì purtroppo - conferma il presidente del Menaggio, Maurizio Fraquelli -. Il nostro giocatore ha sbagliato a reagire, e ne pagherà le conseguenze. Ma quello che è successo dopo è pura farsa e follia e i miei giocatori sono stati oggetto di minacce e caccia all’uomo. L’arbitro ha fatto bene a sospendere l’incontro, ma dopo aver fischiato la fine del match e chiamato i Carabinieri nulla faceva presagire a una ripresa del gioco».

E qui sta la colpa del Menaggio, che ha appreso successivamente alla doccia che bisognava tornare in campo per la ripresa del gioco. «A quel punto non ce la siamo più sentita di mandare allo sbaraglio i nostri ragazzi. E anche i nostri tifosi: era un attimo far riaccendere gli animi».

«Stiamo facendo ricorso - conclude Fraquelli -, non tanto per il risultato sportivo, quanto perchè deve uscire almeno la verità. C’è in gioco l’onorabilità di una società che quest’anno si è distinta su tutti i campi della provincia».

Leggi l’intervista completa sul giornale La Provincia di Como del 18 maggio

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