![](https://storage.laprovinciadicomo.it/media/photologue/2019/4/25/photos/cache/25-aprile-sergio-mattarella-cita-lesempio-di-teresio-olivelli_2889cdfa-6756-11e9-9562-892a387ec9b5_900_512_v3_large_libera.jpg)
Cronaca / Lago e valli
Giovedì 25 Aprile 2019
25 Aprile: Sergio Mattarella
cita l’esempio di Teresio Olivelli
Un accenno al partigiano lariano beatifico dalla Chiesa nel discorso del capo dello Stato a Vittorio Veneto
Teresio Olivelli, il partigiano nato e Bellagio e beatificato dalla Chiesa è stato citato dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, durante il suo discorso a Vittorio Veneto per celebrare la ricorrenza del 25 Aprile.
“La Resistenza, con la sua complessità, è un fecondo serbatoio di valori morali e civili - queste le parole del capo dello Stato -. Ci insegna che, oggi come allora, c’e’ bisogno di donne e uomini libere e liberi, fiere e fieri che non chinino la testa di fronte a chi, con la violenza, con il terrorismo, con il fanatismo religioso, vorrebbe farci tornare a epoche oscure, imponendoci un destino di asservimento, di terrore e di odio”.Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, durante le celebrazioni del 25 Aprile. “A queste minacce possiamo rispondere con le parole di Teresio Olivelli, partigiano, ucciso a bastonate nel lager di Hersbruck: ’Lottiamo giorno per giorno perché sappiamo che la libertà non può essere elargita dagli altri. Non vi sono liberatori. Solo uomini che si liberano”, ha aggiunto Mattarella.
© RIPRODUZIONE RISERVATA